Spettacolo sulle nostre strade domenica con la rievocazione della corsa Piombino-Livorno del 1901. Erano i tempi dei pionieri delle automobili o come si diceva all’epoca ’gli automobili’, al maschile. In origine la gara doveva essere tra Grosseto e Livorno, ma la partenza avvenne da Piombino a causa delle abbondanti precipitazioni che resero la strada nei pressi di Grosseto impraticabile: il percorso previsto di 150 km fu così ridotto a 82 km. Fu proclamato vincitore il conte Camillo della Gherardesca, che era il proprietario della vettura (una F.I.A.T. 12 HP Corsa), pilotata da Felice Nazzaro, appena assunto dalla nascente industria torinese. Fu un grande successo anche per la FIAT, fondata appena due anni prima che vinse la sua prima gara, sbaragliando anche la potente Panhard Levassor 32HP. Un evento riscoperto nel 2012 che è oggi è diventato un vero e proprio cult internazionale. Ogni anno arrivano equipaggi con vetture antecedenti il 1918 da tutto il mondo per percorrere la “1901 Gran Premio Piombino Livorno”. In fondo è facile capire anche il perché visto che si tratta di poter avere l’onore di percorrere alcune delle strade più affascinati e meravigliose sulla terra. La vecchia Aurelia che dalla maremma Piombinese si abbraccia con le scogliere del quercetano Livornese intersecata dai cipressi di Bolgheri, dalle poesie del Carducci, e dalle vie storiche di San Vincenzo Cecina e Rosignano. L’Accademia Navale di Livorno accoglierà insieme alla Terrazza Mascagni l’equipaggi che arriveranno al traguardo di Livorno mentre a Cecina i parteciperanno sosteranno a pranzo per la gioia dei tanti spettatori. Appuntamento sabato 23 dalle 14.30: arrivo dei partecipanti a Piombino, registrazione, scarico dei veicoli centenari in Piazza Bovio. Domenica 24 10:00 Presentazione veicoli e partenza “Piombino-Livorno 1901”; 82 km lungo la Costa Etrusca con soste ogni 15- 20 km e scortati dalle autorità territoriali. 11:30 Riordino e sosta a San Guido, Bolgheri; 13 Cecina, sosta sul Corso Matteotti, pranzo; 14:30 Partenza; 15:30 Sosta presso il Castel Sonnino. Alle 17 a Livorno, arrivo alla Terrazza Mascagni, concesso in via del tutto eccezionale per questo evento.
Luca Filippi