“Obbiettivo Serie C”: Us Livorno, Bicchierai, Doga e l’allenatore Indiani si presentano

Incontro allo stadio per introdurre le nuove figure che saranno l’ossatura tecnica degli amaranto nella stagione 2024 / 2025

Da sinistra Bicchierai, Indiani e Doga, rispettivamente direttore sportivo, allenatore e direttore tecnico dell'Us Livorno (Foto Novi)

Da sinistra Bicchierai, Indiani e Doga, rispettivamente direttore sportivo, allenatore e direttore tecnico dell'Us Livorno (Foto Novi)

Livorno, 8 giugno 2024 – “E’ un grande onore per me essere qua. Non vi nascondo che sono anche un po’ emozionato. Tutte le volte in cui venivo qua da avversario dicevo dentro di me: ‘Chissà se sarò mai allenatore di questa squadra’. Alla fine è successo e ringrazio il presidente Esciua”.

Così Paolo Indiani, nuovo tecnico del Livorno, presentato allo stadio insieme al direttore tecnico Doga e al nuovo direttore sportivo Egidio Bicchierai. “Faremo di tutto per riportare il Livorno nel calcio che conta, in Serie C. Ma sappiamo che per arrivare lì dobbiamo affrontare un’annata difficile. Avete visto che il campionato di Serie D è difficile”. E’ davvero emozionato Paolo Indiani che si dice “convinto di poter riportare gli amaranto nel professionismo”. 

"Sono parole giuste quelle del tecnico – dice Egidio Bicchierai – Sono onorato di essere a Livorno, è un obbiettivo che avevo per fare un’annata anche migliore di quelle che ho fatto. Dire che si viene qua per ottenere gli obbiettivi che non sono stati raggiunti negli anni precedenti è dire la verità. Dobbiamo arrivare a quell’obbiettivo in una Serie D che è un campionato sui generis, con difficoltà anche ambientali, in campetti non voglio dire di periferia ma comunque non perfetti. Serve un grande adattamento”. 

"Ci daremo da fare per portare un bomber”, dice il ds Bicchierai parlando del mercato, che subito incombe.