Luca Salvetti
CALCIO
Dopo l’esclusione dalla serie D, manca poco ormai alla scadenza fissata dal sindaco Luca Salvetti per assicurare la continuità sportiva del Livorno Calcio.
"Da questo momento – aveva spiegato in una conferenza stampa il 6 agosto – invitiamo chiunque, imprenditori, o gruppi interessati, a presentare un progetto per portare avanti il titolo sportivo del Livorno calcio". E la scadenza fissata era per mercoedì 11 agosto, cioè domani. La segreteria del primo cittadino aspetterà le chiamate dei soggetti interessati a esporre il proprio progetto quindi fino a mercoledì. Almeno cinque soggetti imprenditoriali, nei giorni scorsi, hanno già informalmente preso contatto con il sindaco, ora si attende che arrivino le formali richieste. "Ieri c’è stata l’esclusione della società dal campionato di serie D - aveva sottolineato Salvetti - quando appena sette anni fa eravamo in serie A, poco prima in coppa Uefa e fino a tre anni fa in B. Ieri ho contattato il presidente della Federazione Giuoco Calcio, Gabriele Gravina, comunicandogli che mi stavo attivando per assegnare il titolo sportivo a imprenditori interessati per arrivare alla partecipazione del prossimo campionato. Noi abbiamo chiesto la serie D, ma su questo non ci sono certezze almeno fino quando non ci sarà una risposta dalla stessa Federazione". Come ha spiegato ancora il sindaco, viene istituita una commissione composta dallo stesso primo cittadino, da Claudio Puccetti, commercialista Livornese, e da due soggetti del mondo sportivo capaci di valutare i progetti sportivi degli eventuali acquirenti: l’ex allenatore amaranto Osvaldo Jaconi e l’ex direttore sportivo Roberto Tancredi. Il soggetto selezionato avrà la disponibilità dello stadio Picchi e ci sarà anche l’impegno di reperire campi di allenamento.
«Saremo a disposizione – aveva aggiunto il sindaco - per incontrare i soggetti che prenderanno appuntamento con la mia segreteria entro martedì e mercoledì prossimo. Dopodiché saranno fatte le valutazioni del caso che non saranno solo legate alla solidità economica, ma anche alla capacità di poter subito impostare il lavoro. I soggetti o le cordate che saranno ritenute idonee dovranno poi passare al vaglio della Federazione calcio". "I tempi sono ristrettissimi - aveva detto il primo cittadino - perché i campionati sono alle porte e noi dobbiamo trovare un nuovo soggetto che riparta da zero con il titolo sportivo". Una ’call esplorativa’ affinché i soggetti interessati a costruire un progetto economico sportivo per un nuovo Livorno Calcio si facciano avanti. Salvetti ha rivelato di aver già ricevuto molte telefonate, ma per ora non ci sono comunicazioni ufficiali. E i tifosi del Livorno attendono di conoscere il destino della squadra. Che per ora sarebbe condannata a ripartire dalla Promozione.
L.F.