
La presentazione dell'Armando Picchi Calcio (foto Novi)
Livorno, 4 agosto 2023 - Il Picchi Calcio rinasce dalle sue ceneri e «punta in alto» grazie al duo di Uappala Hotels Peiani-Piccini. Il Picchi decide di ripartire dalla scuola calcio, dall’irrobustimento del settore giovanile, e da una prima squadra a cui «va restituita nuova linfa» dopo la retrocessione della passata stagione.
Dopo una trattativa «lunga un anno e mezzo» la società amaranto, «la più antica in termini di matricola per la provincia di Livorno», è stata, come noto, rilevata su decisione e impulso dei vertici di Uappala Hotels (la stessa di Hotel Palazzo e il circolo tennis Villa Lloyd), rispettivamente Mirco Peiani e il socio Roberto Piccini. Una gruppo solido che ambisce a radicarsi ancor di più a Livorno e che, oltre al sistema alberghi, punta ora prepotentemente al calcio.
Le foto della presentazione
Di giovedì pomeriggio la presentazione del nuovo assetto tecnico e societario del Picchi per mezzo di una conferenza stampa in grande stile all’Hotel Palazzo a cui hanno preso parte oltre ai due patron anche Stefano Piccini in qualità di direttore generale; Massimo Fattori in qualità di responsabile della Scuola Calcio e «ad interim» anche del Settore Giovanile, in attesa di individuare nelle prossime settimane una figura che ne assuma la gestione; Claudio Dini come «collaboratore esterno per area tecnica», oltre al sindaco Luca Salvetti.
Chiare sono le intenzione della nuova società: «Entriamo nel Picchi con l’ambizione di portarlo a un certo livello», ha detto Mirco Peiani. Insomma, rilanciare il Picchi per mezzo di un progetto ambizioso, partendo dal basso per puntare in alto fino al rilancio della prima squadra, con focus anche su «progetti di beneficienza e attenti all’integrazione», curando anche e soprattutto le infrastrutture societarie: dalla ristrutturazione degli spogliatoi, al rifacimento del manto del campo sintetico, dall’ampliamento del campo più grande, «permessi permettendo», alla manutenzione della tribuna spalti, fino alla «promessa di ritiri estivi nelle strutture Uappala, insieme a quella «di terminare nel tempo lo scheletro della palazzina» adiacente ai campi, magari destinandola a «nuovo centro fisioterapico».
Occhio di riguardo come detto, soprattutto al settore scuola calcio e vivaio. «Grande sinergia» su questo fronte con il patron della Lucchese Bulgarella, in virtù degli ottimi rapporti tra lui e Peiani, al punto da mettere a terra in un futuro non troppo lontano «progetti di interscambio di giocatori e stage».
di Francesco Ingardia