Orzinuovi interrompe il cammino della Libertas: 64-56, labronici fuori dalla Coppa Italia

Agribertocchi si aggiudica il quarto di finale in gara unica

Lucarelli (Foto Libertas)

Lucarelli (Foto Libertas)

Livorno, 26 gennaio 2023 - Nulla da fare per la Libertas che sul parquet dell'Agribertocchi di Orzinuovi abbandona il cammino in Coppa Italia64-56 il punteggio in favore dei padroni di casa nel quarto di finale in gara unica.

La Libertas è comunque uscita a testa alta contro una squadra - giusto ricordarlo - che si presentava a questa sfida con accrediti di tutto rispetto, essendo capolista del girone B con al passivo soltanto due sconfitte in sedici partite. Il quintetto labronico è stato in partita fino al 30' del terzo quarto, poi i lombardi hanno recuperato nella fase centrale del quarto e hanno portato a casa la vittoria.

E' Orzinuovi così a staccare il biglietto d'ingresso alle Final Four che si disputeranno a Busto Arsizio sabato 11 e domenica 12 marzo e dove si presenteranno anche Vigevano, Faenza e Rieti.

Il commento - Otto uomini schierati contro dieci. Venticinque rimbalzi a quaranta. Il 48% ai liberi contro il 74 degli avversari. Presentata così la sconfitta della Libertas a Orzinuovi nel quarto di finale secco di Coppa Italia lascerebbe presagire un passivo netto. E invece l’AgriBertocchi l’ha portata via solo nel finale piegando alla lunga la resistenza degli Amaranto fiaccati dalla fatica e anche da un arbitraggio casalingo. Considerazione, quest’ultima, che non costituisce affatto un alibi, perché gli alibi sono dei perdenti.

La partita è stata un lungo braccio di ferro con vantaggi massimi – nei primi tre quarti – che non hanno mai dato la sensazione di essere decisivi. Il + 6 di Orzinuovi (17-11 al 9’) p stato presto rintuzzato da Lucarelli e compagni che si sono presentati all’intervallo lungo col muso avanti (28-30). Nel terzo quarto i minuti di furore di Amos Ricci hanno portato la LL sul 28-34, subito ricucito a Orzinuovi anche grazie a un paio di decisioni arbitrali favorevoli. Penalizzato dai falli, Fantoni ha visto abbassarsi il proprio minutaggio a favore di Mancini e Andreazza – stante pure l’assenza di Saccaggi – ha fatto ricordo a quintetti atipici con due play, ma anche con tre piccoli, Lucarelli da 4 e Mancini da 5. Non è bastato perché Orzinuovi, andata avanti, non ha più mollato la presa e ha vinto a braccia alzate.