
Il tecnico della Libertas Di Carlo si presenta alla città con la sciarpa amaranto (Foto Novi)
Livorno, 4 marzo 2025 – Avanti giorno per giorno, partita per partita, con la consapevolezza che la Libertas “ha ottimi giocatori, ottimi professionisti”. Due giorni dopo aver vinto bene all’esordio sulla panchina della Libertas, il tecnico Di Carlo si presenta alla città nella sede di via Pera. Una conferenza stampa per parlare direttamente al popolo libertassino, che lo ha visto gestire con piglio molto deciso il team nella larga vittoria contro Avellino.
Non male come primo contatto con la pallacanestro labronica. Il primo passo è stato fatto, ma adesso c'è da confermarsi. Sono stati giorni convulsi. L’approdo sulla panchina della Libertas è stato veloce, gli eventi si sono succeduti con rapidità. Solo pochi allenamenti, ma quei due punti contro i campani sono ossigeno puro in un momento delicato per la Libertas. L’importante per Di Carlo è fare un passo alla volta.
E a chi gli chiede cosa accadrà a fine anno, ovvero se resterà sulla panchina della Libertas, il tecnico risponde tagliando corto: “Stiamo guardando troppo in là. E’ importante in questo momento pensare alla prossima partita, ovvero quella contro Piacenza”.
E usa una metafora riguardo alla lotta per la salvezza. E’ una sorta di volata ciclistica quella delle prossime partite, volata da vivere tutta d’un fiato. “E vedremo se quando alzeremo lo sguardo dal manubrio il traguardo sarà vicino”, dice. Di Carlo appare soddisfatto del materiale umano che ha a disposizione. Sabato un’altra prova importantissima dunque, a Piacenza, per il neo tecnico.