MONICA DOLCIOTTI
Politica

Livorno, Tramonti coordinatore del Lem. Salvetti: “E’ la scelta migliore”

Livorno, ufficializzato l’incarico per la Fondazione che la lo scopo di promuovere turismo e commercio

Livorno, Tramonti coordinatore del Lem. Salvetti: “E’ la scelta migliore”

Livorno, 25 marzo 2025 – È Adriano Tramonti il coordinatore della Fondazione Lem, in quanto vincitore della selezione pubblica per coordinatore bandita dal Comune di Livorno.

Il suo incarico è stato reso noto ieri mattina dal sindaco Luca Salvetti, affiancato dall’assessore al turismo e commercio Rocco Garufo e da Cristina Fiorilli membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Lem.

Un nome, quello di Tramonti, circolato però prima della chiusura della selezione pubblica, perché evocato nella ormai nota seduta della settima commissione consiliare a fine febbraio, dove la presidente Arianna Terreni in diretta streaming dichiarò riguardo al futuro coordinatore della Fondazione Lem, nello sconcerto generale “penso si sappia già che sarà Adriano Tramonti, pur a bando aperto. È lui che attualmente gestisce la Fondazione Lem....”.

T15MF-F
Da sinistra Fiorilli, Salvetti, Tramonti e Garufo

Apriti cielo: quelle poche parole bastarono a sollevare un putiferio istituzionale e politico, in mezzo al quale il Sindaco Salvetti intervenne per dire “ho chiamato Arianna Terreni e le ho chiesto conto di ciò che aveva detto. Era dispiaciuta per come aveva descritto il quadro e di come avesse inserito la sua convinzione personale che Adriano Tramonti sarebbe stato il vincitore di quella selezione. Personalmente, con grande sincerità, se avessi potuto nominare direttamente Adriano Tramonti come coordinatore della Fondazione Lem, lo avrei fatto al volo perché in questi 5 anni ha lavorato in maniera adeguata, costruendo, su indicazione mia e dell’assessore al turismo e commercio, eventi e promozione della città che hanno portato all’incremento del 42% di presenze turistiche”.

Lo ha ribadito anche ieri quando ha annunciato la nomina post selezione di Tramonti quale coordinatore della Fondazione Lem, elogiandone l’operato e i risultati raggiunti nei cinque anni precedenti.

Sempre Salvetti mentre infuriava il caso Tramonti a febbraio, aggiunse: “La nomina diretta per prassi non si fa, perché contraria al concetto di trasparenza e di par condicio nell’accesso a qualsiasi tipo di incarico nella pubblica amministrazione, o negli enti partecipati. Ed ecco quindi che abbiamo redatto un avviso per ricevere manifestazioni di interesse per quell’incarico”.

Le sue dichiarazioni fecero sobbalzare le opposizioni. Così dodici consiglieri comunali delle monoranze inviarono al Presidente del Consiglio Comule Pietro Caruso, la richiesta di convocazione di una seduta sul caso Lem. La seduta del consiglio straordinaio è stata convocata per il 3 aprile alle 17. Intanto dai banchi delle opposizioni si levano commenti critici. Alessandro Guarducci di FI dichiara: “La presentazione di Tramonti prima del consiglio è uno sgarbo istituzionale”. Gli fa eco Marcella Amadio: “Atto irriguardoso”.