Livorno, Salvetti confermato sindaco: va oltre il 50%, “Continuiamo a far grande la città”

Altri cinque anni per il primo cittadino uscente. Battuto il candidato civico del centrodestra Guarducci. Che si attesta sopra il 20%

Livorno, 10 giugno 2024 – “Un risultato straordinario”. Luca Salvetti vince le elezioni a Livorno e viene confermato sindaco per altri cinque anni. Questo arriva dallo spoglio che si è svolto nel pomeriggio di lunedì. Una delle grandi città costiere toscane conferma il sindaco di centrosinistra dopo i primi cinque anni.

Luca Salvetti esulta in piazza Grande: sarà sindaco per altri cinque anni (Foto Novi)
Luca Salvetti esulta in piazza Grande: sarà sindaco per altri cinque anni (Foto Novi)

Un premio al lavoro svolto fin qui, dice lo stesso sindaco. “Risultato straordinario, in una città in cui ci sono altri due raggruppamenti oltre il 15%. Arrivare oltre il 50% è davvero un grande risultato. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato insieme a me. Bene per il sottoscritto ma anche per la città, che ha la possibilità di avere una continuità per la completa ripartenza, che ha grandi potenzialità. Lo ha dimostrato in questi cinque anni. Ora la chance di consolidare il tutto”.

Salvetti è prudente: “Aspetto la conferma ma sono felice e ringrazio tutti i livornesi. E’ uno splendido lavoro fatto in campagna elettorale. Abbiamo lavorato con lo spirito giusto. Perdere un pezzo di sé stessi per guadagnare qualcosa di più stando insieme agli altri”.

Luca Salvetti, confermato sindaco di Livorno
Luca Salvetti, confermato sindaco di Livorno

La giornata era partita con buone indicazioni, ma in pochi pensavano che al primo turno Salvetti avrebbe ottenuto i voti necessari per non andare al secondo turno ma chiudere qui la partita. Sconfitto il candidato sindaco civico appoggiato dal centrodestra Alessandro Guarducci.  

"Complimenti a Salvetti – dice Guarducci – che è stato rieletto sindaco. Non mi aspettavo che vincesse al primo turno ma sinceramente non mi aspettavo neppure che andasse a votare solo il 55% degli aventi diritto. E’ decisiva la scarsa affluenza, è ciò che ha permesso a Salvetti di vincere le elezioni. Chi sosteneva il centrosinistra è andato a votare, chi si lamentava è rimasto forse sul divano di casa consegnando la vittoria al centrosinistra. Brontolare e basta non serve a niente”.