FRANCESCO INGARDIA
Politica

L'assessora Ferroni: "Nel Pd c’è un cortocircuito tra elettori e iscritti"

Il "terremoto" che ha portato Elly Schlein alla conquista del Nazareno è gravida di conseguenze anche a Livorno

L'assessora Viola Ferroni (Foto Novi)

L'assessora Viola Ferroni (Foto Novi)

Livorno, 28 febbraio 2023 - La scossa di terremoto che ha portato Elly Schlein alla conquista del Nazareno è gravida di consguenze e di "cambiamenti profondi" in seno al Pd. "Ci sarà molto da ragionare" dal momento che è stato "completamente ribaltato il voto degli iscritti". Parola di Viola Ferroni, assessore al Bilancio del Comune di Livorno, nonché una delle colonne della mozione "Energia Popolare" a sostegno dello sconfitto Stefano Bonaccini.

Assessora Ferroni, il voto al primo turno degli iscritti che aveva premiato la vostra mozione è divenuto contrario a quello dei gazebo. Come se lo spiega?

"Questo è un tema che deve indurre il partito a una riflessione profonda rispetto alle sue forme organizzative. Altrimenti rischiamo un corto circuito e un interrogativo più che legittimo in capo ai nostri iscritti circa il ruolo che rivestono nel partito".

Sul nostro giornale Yari De Filicaia, appreso l’esito delle primarie, ha messo in discussione «il senso nel possedere la tessera del Pd». È d’accordo?

"Milito in un partito che ha optato per il tesseramento online a partire dal prossimo anno. Considerando che un pezzo importante della nostra base non è giovane, come spiegheremo a loro che per le nuove tessere servirà un pagamento online? Da questo si capisce a chi il partito si rivolge..."

Ovvero?

"Schlein si è rivolta alla sinistra con idee chiare e a mio parere poco conciliabili con lo spirito di governo che sempre ha contraddistinto questo partito. Su Livorno, la giornata di ieri non cancella quanto fatto unitariamente da diversi mesi a questa parte. Penso al percorso che ha portato alla riconferma alla segreteria comunale di Mirabelli e alla necessità di portare avanti il ’Modello Livorno’ al prossimo appuntamento elettorale. La giornata di ieri non può essere il colpo di spugna a quanto costruito. I miei complimenti vanno a Schlein e al suo comitato. È loro compito adesso tutelare un partito pluralista come il nostro tenendo insieme le diverse anime. Siamo curiosi di vedere come declinerà questa esigenza a livello pratico. L’augurio è che ce la faccia".