Livorno, 9 marzo 2024 – Ha presentato il simbolo della sua lista ribadendo la necessità di un’aria nuova per Livorno. Alessandro Guarducci, all’auditorium dei Bagni Pancaldi, ha incontrato i suoi sostenitori in vista delle amministrative, dopo che nelle settimane scorse aveva presentato ufficialmente la sua candidatura.
«I partiti del centro destra hanno fatto un passo indietro e hanno candidato me – ha detto – Comunque daranno il loro contributo al programma, che sarà il migliore. Io quale candidato civico ho le mani libere e la mia libertà non è in vendita. Un partito mi ha contattato più volte chiedendomi di iscrivermi e di mettere il suo simbolo al posto del mio, dicendomi che avrebbe pensato alla mia campagna elettorale. La mia risposta è stata no!».
E ancora: «Il candidato del centro sinistra ha detto che la città va benissimo, funziona tutto. Citando Totò non possiamo farci prendere per ’fessacchiotti’. Noi siamo realisti, la situazione è grave. Nel nostro programma abbiamo scelte di buon senso. Come far tornare a Livorno l’industria manifatturiera, che auspica anche Umberto Paoletti di Confindustria, nelle aree ex Trw dove spero non sia fatto un piazzale per lo sbarco e imbarco delle auto».