Firenze, 20 novembre 2024 – Vento, pioggia e mareggiate con onde alte fino a otto metri. E’ il mix del maltempo che dalle prime ore di oggi, 20 novembre, si sta abbattendo sulla Toscana.
In Alto Mugello è attesa una vera e propria tempesta di vento. E le istituzioni hanno preso molto sul serio le indicazioni delle stazioni meteorologiche per la giornata di oggi. E sia la Sala di Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze, sia la Prefettura e il Centro Funzionale Regionale della Toscana hanno diramato per la giornata di mercoledì un’allerta arancione per vento sulla costa e sui rilievi. Sempre arancione è l’allerta per mareggiate.
A Viareggio, dove anche quest'anno è stata realizzata una grande a protezione della passeggiata, la mareggiata è stata monitorata durante la notte grazie al sistema di video controllo. Il mare è arrivato appena a lambire la duna in alcuni punti. Piazza Mazzini è stata chiusa da vigili per la sabbia che arriva sulla strada e crea disagio e situazione di pericolo soprattutto per gli scooter.
La forte mareggiata di questa mattina ha portato, come spesso avvenuto in passato, allagamenti e sassi in strada a Marina di Pisa
A Livorno, con un vento di Libeccio che soffia da stanotte sulla città con 45 nodi di vento e raffiche da stamattina fino a 50, segnalate dall'Avvisatore marittimo, le attività portuali risultano attualmente sospese. Interrotti anche i collegamenti con le isole maggiori.
Stamani i traghetti provenienti da Sardegna e Corsica, non sono arrivati a Livorno, annunciando la mancata partenza o il cambio di rotta su altre destinazioni. Cinque navi commerciali che erano ferme in rada hanno lasciato l'ormeggio e si trovano in drifting davanti alla costa. Fermo in porto anche il traghetto Liburnia per l'isola di Capraia, che già anche ieri aveva saltato la corsa. Nel frattempo in città sono stati presi i primi provvedimenti, oltre alla chiusura dei parchi pubblici e dei cimiteri, è stato chiuso dalla Protezione civile un tratto di lungomare per l'accumulo di detriti sul viale Italia portati in carreggiata dal moto ondoso.
Molti gli interventi dei vigili del fuoco anche in provincia di Pisa, il maltempo in modo particolare si è abbattuto nei Comuni di Pisa, San Giuliano Terme, Calci, Calcinaia, Pontedera, Santa Maria a Monte, Montopoli, San Miniato e Crespina-Lorenzana. Gli interventi hanno riguardato rami e alberi caduti in strada, oltre che cadute di tegole.
Raffiche di vento fino a 115 chilometri orari sulla Gorgona e lungo il litorale centrale, oltre i 100-110 chilometri orari sui rilievi. La boa della Gorgona ha registrato onde a più di 7 metri di altezza. Nelle prossime ore ancora raffiche di vento intorno a 100 chilometri su Arcipelago e litorale centrale, 60-80 chilometri sulle zone interne. Ci sono interventi del sistema di Protezione Civile in corso per alcuni alberi caduti.
Con l'arrivo della perturbazione che sta interessando la provincia di Firenze, in maniera particolare nel Mugello, i vigili del fuoco del comando di Firenze, con i distaccamenti di Borgo San Lorenzo e di Barberino del Mugello, stanno operando per una serie di interventi per alberi caduti in strada, al momento sono sette le richieste di interventi, tra cui a San Piero a Sieve, in località località Taiuti e a Vicchio in località Vezzano.
Allerta meteo arancione per vento forte per l'Alto Mugello – Romagna Toscana -, codice giallo per le restanti aree della città metropolitana di Firenze.Sono attese intense raffiche, di venti forti fino a 120 chilometri orari in Appennino. Coinvolti i comuni di Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio. Il vento forte non è del resto una novità né in Alto Mugello, né in Mugello, dove si ricorda ancora la fortissima tempesta che nel 2015 si abbatté soprattutto nel territorio di Scarperia e dintorni con vento, che sfiorò i 160 km orari.