Livorno, 22 marzo 2023 – Prendendo il nome in prestito dall’astronomia, è nata a Livorno ’Costellazione’, il coordinamento che riunisce compagnie, teatri, spazi che da anni lavorano in città e a livello nazionale nel campo dello spettacolo dal vivo, nel teatro e nella danza di ricerca.
È stata presentata ieri in Comune. Le sue finalità le hanno illustrate la presidente Valeria Giuliani, affiancata da Elisa Canessa e Gaetano Ventriglia. "Abbiamo sentito la necessità di unirci, ognuno con le proprie esperienze e specificità – hanno sottolineato – Unirci per far sì che un patrimonio di lavoro, dedizione, ricerca, crescita artistica, organizzativa e imprenditoriale non vivesse più in modo sparpagliato, ma si strutturasse come un sistema in grado di rispondere con più forza ai bisogni della collettività e di porsi come interlocutore propositivo dell’amministrazione e della politica culturale cittadina".
"Insomma vorremmo fare lobbing – ha precisato la Giuliani – per meglio confrontarci con l’amministrazione sul terreno degli spettacoli dal vivo e per accedere più facilmente ai finanziamenti".
L’assessore alla cultura Simone Lenzi ha detto: "Meglio di altri, il Comune può mettersi in rapporto con i corpi intermedi quale Costellazione". Elisa Canessa ha annunciato: "Abbiamo già preso contatti con il direttore artistico di Effetto Venezia Marco Bruciati (nominato di recente dal Comune, ndr) per dare visibilità proprio a ’Costellazione’".
Al sindaco Luca Salvetti abbiamo chiesto se Fondazione Lem e Fondazione Goldoni interagiranno con Costellazione. Lui ha garantito: "Dovranno essere interlocutori di ’Costellazione’" i cui soci fondatori sono: Atelier delle Arti, Centro Artistico Il Grattacielo, Centro Culturale Vertigo, Ass. Pilar Ternera/Nuovo Teatro delle Commedie, L’Orto degli Ananassi/Teatro della Brigata, Compagnia Garbuggino Ventriglia, Compagnia Dimitri/Canessa, Teatro Trabagai, Teatro Agricolo.
Monica Dolciotti