"C'est Chic" nuovo appuntamento del programma sinfonico domani al Goldoni

Alle 21 salirà sul palco l'eclettica pianista Maria Gabriella Mariani che accompagnata dall'Orchestra del Teatro Goldoni si esibirà in due concerti per pianoforte. Ad aprire la serata sarà invece l'esibizione di Nedo Benvenuti che porterà in scena un suite in ricordo delle vittime del Moby Prince

La locandina del concerto di domani sera "C'est Chic"

La locandina del concerto di domani sera "C'est Chic"

Livorno, 3 aprile 2025 - Domani, venerdì 4 aprile, alle 21 sul palcoscenico del Goldoni andrà in scena lo spettacolo intitolato "C'est Chic", un concerto sinfonico che vedrà esibirsi la celebre pianista Maria Gabriella Mariani accompagnata dall'Orchestra del Teatro Goldoni, diretta dal maestro Eric Lederhandler. Il programma prevede l'esecuzione di due concerti per pianoforte, il primo sarà il Concerto in fa minore per pianoforte e orchestra n. 2 op.21 di Fryderyk Chopin (1810 – 1849), così composto: Maestoso – Larghetto – Allegro vivace. Il secondo sarà invece la Sinfonia n. 4 in si bemolle magg., op. 60 di Ludwig van Beethoven (1770 – 1827), così composto: Adagio – Allegro vivace – Adagio – Allegro vivace – Allegro ma non troppo. Ad aprire la serata sarà però l'esibizione del pianista labronico Nedo Benvenuti, che si esibirà in una suite in memoria delle vittime del Moby Prince intitolata "Ombre del passato". 

Un breve excursus sui due protagonisti della serata.

Nedo Benvenuti è nato e vive a Livorno. Compiuti gli studi musicali e di composizione, svolge attività esecutiva e di arrangiatore per varie orchestre. In seguito si dedica alle colonne sonore per film ottenendo, in questa veste, sensibili riconoscimenti. Si è cimentato in vari generi componendo musiche vocali, strumentali e sinfoniche.

Maria Gabriella Mariani  è un'artista di straordinaria versatilità, è perfettamente a suo agio in veste di pianista, compositrice, scrittrice. Definita “un caso singolare nel mondo della musica del presente” (Cresti), per alcuni incarna la figura dell’“Umanista del terzo millennio” (Bedetti). Gian Paolo Minardi ne scrive come “pianista di spiccato talento, ma pure compositrice e scrittrice non solo di cose di musica ma anche di romanzi e con irruzione in altri territori ancora…”. Ha pubblicato otto dischi con varie label tra cui Bongiovanni e la giapponese Da Vinci Classics, nove raccolte di composizioni pianistiche sia in disco che in spartito e sette libri di romanzi e racconti. Bambina prodigio, a 4 anni improvvisava e parafrasava sulla base di catalogazioni spontanee delle armonie (che raggruppava in famiglie, parenti ‘vicini e lontani’); a 7 riprendeva fedelmente interi brani dopo averli solo ascoltati e qualche anno dopo eseguiva perfettamente le sonate di Clementi e di Mozart. Esordisce a 14 anni con il Premio La Spezia e il debutto all’“Aterforum” della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, dove i suoi Fuochi fatui e della Campanella di Liszt impressionarono la critica (Cavicchi, Il Resto del Carlino) per maturità, temperamento e precoce virtuosismo. A 19 anni vince le selezioni internazionali della Juilliard School, a 20 anni il primo premio assoluto alla Rassegna Internazionale ‘F. Liszt’ di Lucca e il secondo premio – prima classificata al Concorso ‘A. Speranza’. Seguono numerosi altri riconoscimenti tra cui il Premio del Senato della Repubblica e 16 concorsi nazionali e internazionali in cui spesso si aggiudica il primo o il secondo premio – prima classificata. Sin da giovanissima ha tenuto concerti in veste di solista e con l’orchestra per importanti istituzioni in tutta Italia, Europa e in US. Dal 2007 affianca all’attività concertistica quella di compositrice. Spesso inserisce le sue musiche in progetti discografici di ampio respiro, affiancandole ai grandi Classici, sulla base di elementi tematici, compositivi ed estetici. Ha eseguito le sue composizioni al Teatro San Carlo di Napoli – per due stagioni consecutive, al Gasteig di Monaco, a Berlino, Dresda e in tutta la Germania, negli USA, per il Governo Svedese, per RSI.ch, per la Rai, al Conservatorio Verdi di Milano e al Santa Cecilia di Roma oltre che in molti altri prestigiosi contesti istituzionali. Tra il 2017 e il 2018 ottiene cinque Global Music Awards per Gaspard de la nuit (live) e come performer e autrice dei brani Pour Jouer – l’unico al mondo dedicato ad Aldo Ciccolini e inciso nel cd ‘Pour jouer’ – e Fun Tango -Tre irradianti di un’unica matrice – anch’esso inciso in disco e allegato al romanzo ‘Consonanze imperfette’ (Zecchini / rivista Musica). Nel 2018 Napoli le tributa il premio “Napoli per l’Eccellenza” sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica G. Napolitano.