VALERIE PIZZERA
Cronaca

Uno degli yacht più lussuosi al mondo arrivato all’Elba, il magnate americano Eric Smidt nella baia di Naregno

Il gigantesco Infinity, 117 metri, ha fatto il suo ingresso nell’isola. Il proprietario è il re della ferramenta in Usa, ha un patrimonio di 9 miliardi di dollari

Lo yacht di Eric Smidt all'Elba (Foto di Gian Carlo Diversi)

Lo yacht di Eric Smidt all'Elba (Foto di Gian Carlo Diversi)

Elba (Livorno), 11 luglio 2024 – Uno degli yacht più lussuosi del mondo, il gigantesco Infinity di 117 metri e la sua “barchetta d’appoggio” – la nave Amel Sea Axe di 69 metri chiamata Intrepid, con tanto di eliporto, hangar per elicotteri, ospedale attrezzato, officina e centro immersioni - hanno fatto il loro ingresso nella baia di Naregno all’isola d’Elba alle prime luci dell'alba dell’11 luglio.

Sono i due giocattoli cui si sposta il re della ferramenta americano, Eric Smidt, con un patrimonio di 9 miliardi di dollari. Il magnate di Los Angeles oggi ha 64 anni, ha fatto la sua fortuna con la rivendita di attrezzi per corrispondenza nel lontano 1977. Oggi la Harbor Freight Tools, che ha fondato con il padre e di cui è Presidente e Ceo, possiede 1300 negozi di ferramenta negli Stati Uniti, ha 20 mila dipendenti e un fatturato annuo di 2 miliardi di dollari.

Smidt è conosciuto per la sua filantropia, possiede una imponente collezione di opere di arte moderna e contemporanea e ha donato molti pezzi ai musei di tutto il mondo. Insieme alla moglie Susan Smidt ha creato la Fondazione Smidt che sostiene la formazione professionale delle scuole superiori pubbliche americane. Sono numerose le sue iniziative di sostegno per l’arte (nel 2016 hanno donato 25 milioni di dollari al Los Angeles County Museum of Art solo per citarne una. La coppia e Molto attiva anche in ambito sanitario, nel 2018 ha fondato con 50 milioni di dollari lo Smidt Heart Institute, per la ricerca medica in cardiologia e chirurgia cardiovascolare. Smith abita a Beverly Hills, nella famosa villa The Knoll, una delle più grandi e costose della zona già di Martin Davis.