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"Vorrei fare un lavoro, non il volontariato". Così Massimo Giuliani, ex sindaco di Piombino e ex Ct della nazionale di nuoto di fondo con un contratto con la Federazione nuoto scaduto da un anno, collabora con la società Olimpic nuoto Napoli che gestisce la piscina di Piombino. E proprio Giuliani 62 anni – come abbiamo scritto ieri – aveva pubblicato un post dove raccontava che la mattina, tra le altre cose, fa le pulizie all’impianto. Giuliani è stato per 27 anni alla guida della nazionale di nuoto in acque libere e adesso fa il collaboratore tecnico retribuito per l’Olimpic. "Non perché sono alla fame, anche se la situazione non è facile – racconta alla Gazzetta dello Sport – e non sono neppure in polemica con la Federazione, che per me è una famiglia". Poi spiega il suo post. "I post su Facebook si prestano a essere fraintesi. Non sono alla fame e non abito per strada, sto nella casa che mi hanno lasciato i miei genitori. Volevo soltanto porre all’attenzione il mio caso, che è anche quello di altre migliaia di italiani con competenze non valorizzate. È il nostro sistema Paese che non funziona. Ho 62 anni, 27 li ho passati dentro la Federazione, che è stata la mia famiglia perché ho perso presto i genitori. Sono stato in 36 Paesi, ho studiato tanto. Mi piacerebbe che queste competenze potessero essere ancora utili allo sport. Sono stato per 10 anni assessore e per 5 sindaco a Piombino, per 3 vice presidente della Provincia, per 3 responsabile della Commissione Ambiente dell’Anci regionale. Sono segretario della Commissione tecnica europea del nuoto in acque libere, un ruolo bellissimo, ma vorrei fare un lavoro, non il volontario".