MONICA DOLCIOTTI
Cronaca

Diabete, boom di visite. “A Livorno dodicimila casi, il ruolo della prevenzione”

Il primario Graziano Di Cianni sulle statistiche: “Numeri che raddoppiano in provincia”. Screening gratuiti presi d’assalto con duecento richieste per cento posti

Il ruolo chiave della campagna per la prevenzione  (Foto d’archivio)

Il ruolo chiave della campagna per la prevenzione (Foto d’archivio)

Livorno, 13 novembre 2024 – Ha riscosso un notevole successo l’iniziativa organizzata dal primario della diabetologia Graziano Di Cianni, in occasione della Giornata mondiale del diabete che si celebra domani. Al clic day per prenotare lo screening gratuito hanno risposto in 200, ma c’era posto sono per 100. “In poche ore esauriti i cento posti disponibili per l’open day in ospedale – conferma Di Cianni – Purtroppo abbiamo dovuto respingere altrettante richieste. Ci tengo a ricordare però che da 16 anni portiamo avanti la campagna di prevenzione ’Non sai che’ nelle piazze. Adesso per il 14 novembre lo faremo in ospedale con l’open day per la Giornata mondiale del diabete”.

E aggiunge: “Coloro che parteciperanno all’open day saranno sottoposte al test della glicemia, a una valutazione del rischio del diabete e a loro saranno forniti i consigli per assumere uno stile di vita corretto utile a prevenire, o a ridurre gli effetti del diabete”. Il dottor di Cianni lancia poi un messaggio: “Vorrei far capire ai pazienti che non c’è solo la questione della glicemia da tenere d’occhio ma anche la situazione della pressione arteriosa, del colesterolo e del consumo delle sigarette. Messi insieme possono rappresentare un elevato fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, che si associano al diabete e che rappresentano la prima causa di mortalità tra chi ha il diabete di tipo 2”. Sulla diffusione del diabete, Di Cianni spiega che “a Livorno contiamo 12.000 casi. Altrettanti nella provincia”. Infine per la Giornata mondiale del diabete di Cianni sarà al Senato “in veste di presidente della Fondazione AMD (Associazione Medici Diabetologi) di cui mi onoro di far parte”.

“Quella del diabete – conclude il dottore – è una pandemia che costa al servizio sanitario nazionale il 9% della spesa globale, di cui il 50% è rappresentato dal costo dei ricoveri in ospedale che si possono comunque prevenire”. Intanto Livorno, con le sue strutture sanitarie e con il mondo del sociale e del volontariato e ordini professionali, è sempre in prima linea nella prevenzione del diabete. Impegno che si è manifestato nell’adesione al progetto ’Cities Changing Diabetes’, in partnership tra University College of London e Steno Diabetes Center di Copenaghen. Da queste istituzioni arriva ora un riconoscimento, tramite la consegna di pergamene celebrative ad alcune personalità livornesi, per l’impegno profuso. La cerimonia oggi alle 11.30 a Palazzo Comunale.