MONICA DOLCIOTTI
Cronaca

Livorno, pattuglie dei carabinieri in Via Grande dopo i gravi episodi

Lettera dei commercianti del centro a Comune, Questura e Prefettura. Imprenditori molto preoccupati per le azioni violente contro clienti

Livorno, pattuglie dei carabinieri in Via Grande dopo i gravi episodi

Livorno, 14 febbraio 2024 – Via Grande ’sorvegliata speciale’. Da ieri pattuglie di carabinieri a piedi che monitorano la situazione, pronti a intervenire in caso di bisogno. È questo il dispositivo attivato dal Comando provinciale dell’Arma, dopo i due gravi episodi che si sono verificati qui la mattina di sabato e lunedì nel primo pomeriggio.

In entrambe le circostanze avventori del bar Dollino, seduti ai tavoli esterni, hanno subito aggressioni. Sabato mattina un gruppetto di tre slavi ha avvicinato un connazionale al tavolino sotto i portici mentre faceva colazione. Ne è nato un diverbio e si è passati alle vie di fatto: l’uomo al tavolino è stato malmenato dai tre che subito dopo sono fuggiti. Una dipendente del bar ha chiamato il 112 e sono accorsi i carabinieri. Invece lunedì intorno alle 16 un gruppetto di tre giovani, tunisini, si sono avvicinati a un connazionale seduto al tavolino e dopo averlo circondato poche parole e giù con calci e pugni. È spuntata anche una catena. Poi la fuga degli aggressori. Entrambe le volte le scene sono state riprese da telecamere di sorveglianza. Sono intervenuti sempre i carabinieri.

Poco prima che si verificasse la seconda rissa, il sindaco Luca Salvetti si era recato al Dollino per parlare con il titolare Fabio Corsi, che nella mattinata insieme a Liberata Agosto titolare del negozio Carpisa e Riccardo Morelli titolare della Farmacia Galeno, si erano incontrati con Luca Franciosi di Confcommercio per concordare tra di loro una lettera da inviare a Sindaco, Prefetto e Questore per sollecitare provvedimenti urgenti e un incontro. La lettera è stata firmata da Federico Pieragnoli, direttore della Confcommercio provinciale.

"Due aggressioni davanti allo stesso bar nel centro di Livorno, in pochi giorni. Quanto accaduto è la punta dell’iceberg di una situazione non solo sottovalutata, ma anche aggravata da scelte sbagliate". A dirlo è Costanza Vaccaro consigliera del Gruppo Misto in Consiglio Comunale. Aggiunge: "L’Amministrazione Comunale in questi anni ha sottovalutato gli episodi della microcriminalità locale, liquidando il problema della crescente mancanza di sicurezza in città, come una percezione sbagliata. Siamo alla fine del mandato per il Sindaco Salvetti che non è ancora riuscito ad assicurare una migliore copertura delle forze di Polizia Municipale nelle zone più a rischio. Ha rifiutato qualsiasi proposta di contributo esterno. Mi riferisco, ad esempio, a quanto suggerito con la mozione ‘sentinelle della notte’ (bocciata in consiglio comunale, ndr) per arginare i furti e le ‘spaccate’ alle vetrine delle attività commerciali. Un servizio di pattugliamento notturno del territorio mediante vigilanza privata che, in contatto con le Forze dell’ordine, segnalasse situazioni sospette".