LIVORNO
Su una cosa non possono esserci dubbi: la qualità delle canzoni. Perché se a 44 anni dalla morte di Piero Ciampi i suoi brani sono amati da un pubblico trasversale ed entrano nel repertorio di gruppi e artisti dei generi più vari, vuol dire che l’opera di recupero e divulgazione da parte del Premio che porta il suo nome è stata importante. E’ così che da 27 anni Livorno diventa il centro della musica d’autore italiana durante la rassegna dedicata al poeta e cantautore labronico. Un appuntamento che si rinnova, oggi e domani, al teatro Goldoni, con il Premio Ciampi nell’anno in cui l’artista avrebbe compiuto 90 anni.
Il titolo dell’edizione 2024 è “Siamo in cattive acque” e si apre oggi alle 18 con la mostra “Calligrafie d’autore: omaggio a Piero Ciampi“ in Sala Mascagni, una retrospettiva delle opere di Luciano Pivotto, intrecciate con la poetica del cantautore, curata da Cristina Olivieri e Andrea Pivotto. Resterà visibile fino al 20 dicembre negli orari di apertura del teatro. Poi alle 21 in Sala Goldonetta riflettori sul Premio L’Altrarte, dedicato alle arti visive e performative, assegnato ad Antonio Rezza e Flavia Mastrella. Con il rigore e l’indipendenza delle loro scelte, la forte multidisciplinarietà e una costante agitazione controculturale sempre calata nel presente, i due artisti incontrano perfettamente la poetica ciampiana. In occasione della premiazione sarà presentata l’opera teatrale “IO”. Mastrella e Rezza dal 1987 condividono il loro percorso artistico e, attraverso varie forme, hanno fatto del performativo una poetica totemica. Inscenando corpi corrosi di zoppi, mendicanti e disperati, Flavia Mastrella realizza gli habitat nei quali Antonio Rezza, tramite il proprio corpo, scrive i testi: le opere che scaturiscono da questo sodalizio sono da sempre sculture abbacinanti, quadri di scena, urla strazianti e corpi deformi. Insieme hanno realizzato 15 opere teatrali e 5 film, oltre che una lunga serie di corto e medio metraggi. Flavia Mastrella si occupa inoltre di scultura e fotografia, mentre Antonio Rezza è attivo anche in ambito letterario, con diversi romanzi pubblicati. Numerose le loro collaborazioni televisive e altrettanti i riconoscimenti.
Si prosegue poi domani con una giornata dedicata ai numerosi Premi, con diversi concerti e appuntamenti culturali. A partire dalle 15, il Convegno Nazionale, dove si affrontano temi legati a un’idea di arte e di comunicazione libere da condizionamenti con molti ospiti, tra cui la scrittrice Elisa Gobbi, gli ex-vincitori del Premio Flavia Ferretti e Matteo Troilo, l’ingegnere del suono Foffo Bianchi, il giornalista Duccio Pasqua e, ancora, Daniela Giombini, con Dario Calfapietra e Max Pirotta. Grande attesa per la presentazione del disco di inediti di Piero Ciampi, il cui titolo “Siamo in cattive acque” prende spunto da un manoscritto di Ciampi, recuperato da Enrico De Angelis. Alle 21 tanti gli artisti a salire sul palco per rendere omaggio al cantautore livornese. Tra questi Nada, Teho Teardo e Blixa Bargeld, i Massimo Volume, Micah P. Hinson, Daniela Pes e Nathalia Sales insieme a Pino Pavone. Le esibizioni sono precedute dalla consegna dei premi, tra cui il Concorso Nazionale vinto dalla friulana Nicole Coceancig, il Premio per la miglior interpretazione di un brano ciampiano che va a Marco Rovelli, il Premio Ciampi Fumetti a Fumettibrutti e il Premio Valigie Rosse che va a Vincenzo Frungillo e Ellen Deckwitz.
Irene Carlotta Cicora