Venturina Terme: sanzionato un imprenditore agricolo per smaltimento illegale di rifiuti

L’uomo aveva dato alle fiamme un vasto cumulo di scarti vegetali e materiali plastici

L'operazione dei carabinieri

L'operazione dei carabinieri

Venturina (Livorno) – I carabinieri forestali del nucleo di Venturina Terme hanno denunciato un 60enne di Piombino, titolare di un'azienda agricola, per gestione non autorizzata di rifiuti mediante abbruciamento.

Durante un controllo mirato alla prevenzione degli incendi boschivi, i militari hanno scoperto un vasto cumulo di rifiuti agricoli in fiamme in località Casavolpi.

Il cumulo, esteso su circa 200 metri quadri con un'altezza media di un metro, comprendeva scarti vegetali e materiali plastici derivanti dall'attività dell'azienda, tra cui teli di copertura delle serre e corde per la legatura degli ortaggi. Lo spegnimento del fuoco è stato effettuato dai Vigili del Fuoco, intervenuti sul posto insieme al responsabile.

L'incendio costituisce una procedura di smaltimento vietata secondo il codice dell'ambiente, motivo per cui i carabinieri hanno segnalato l'accaduto all'autorità giudiziaria di Livorno. Tuttavia, poiché non sono stati causati danni o pericoli concreti alle risorse ambientali, è stata attivata una procedura che consente al responsabile di estinguere il reato mediante il pagamento di una sanzione amministrativa di 6.500 euro, pari a un quarto della massima ammenda prevista per questo tipo di infrazione.