![Una delle precedenti proteste dei residenti di via del Limoncino (Foto Novi) Una delle precedenti proteste dei residenti di via del Limoncino (Foto Novi)](https://www.iltelegrafolivorno.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NDcwYzVlZmQtYjZkYi00/0/fe__fnv6505-83335115.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Una delle precedenti proteste dei residenti di via del Limoncino (Foto Novi)
Livorno, 8 febbraio 2025 – Prosegue a oltranza il presidio dei frontisti e volontari in via del Limoncino, per vigilare sulla strada e seguire i movimenti di mezzi diretti alla discarica di Monte La Poggia. Sono passati in questi giorni solo dei camion con i materiali necessari alla discarica (argilla), dove sono stati sostituiti i teloni che coprono la vasca del lotto 1 riempito. Qui sono stati stesi teloni bianchi, sostituiti ora con teli nuovi verdi. Il lotto 2 sarebbe ancora off limits (su prescrizione di Arpat per problemi di permeabilità). Sulla strada sono stati fatti lavori di manutenzione per facilitare il passaggio dei camion. Ieri intanto il sindaco Luca Salvetti ha ricevuto una delegazione della Associazione le Vedette per l’ambiente, che da anni si occupa di rifiuti.
Ora l’Associazione ha rivolto la sua attenzione alla discarica di monte La Poggia dove vige il vincolo idrogeologico. Ed è al fianco dei cittafini (frontisti) di via del Limoncino, protagonisti dell’ultimo braccio di ferro con la società Livrea che gestisce la discarica: la Livrea ha fatto rimuovere di recente le auto di due frontisti con un proprio carro attrezzi trasferendole in un deposito vicino La Spezia. Le auto erano parchegguate ai lati di via del Limoncino per impedire il transito dei camion con i rifiuti diretti alla discarica. A quel punto la tensione è salita di nuovo alle stelle. Per la rimozione delle auto questa volta (ci sono altri precedenti) è stata presentata la denuncia “per esercizio arbitrario delle proprie ragioni”. Il clima all’incontro di ieri a Municipio “è stato costruttivo – conferma l’Associazione Le Vedette per lìAmbiente – e speriamo che il confronto prosegua. Siamo pronti a collaborare”.
Con il sindaco c’erano anche gli assessori Giovanna Cepparello e Silvia Viviani e l’avvocatura civica Susanna Cenerini.
“L’incontro è andato bene per l’amministrazione comunale” ha riferito il sindaco che ha illustrato tutte le iniziative prese sul caso della discarica, tra cui “tre ricorsi al Tar e uno al Consiglio di Stato”. Il Sindaco ha fatto osservate però alla Associazione che “il sacco della Befana con il carbone a Epifania per la discarica del LImoincino, era immeritato e ingiustifiacato, visto il lavoro svolto negli ultimi cinque anni su questa vicenda. Grazie a tutto qiusto infatti la discarica non è attiva e il lavoro congiunto con l’ex Comitato contro la discarica, è sotto gli occhi di tutti”. Ha aggiiuto: “C’è piena disponibilità a continuare il percoso che parte dalla convinzione che una discarica a monte La Poggia, nel Parco dei Monti Livornesi, non ci può stare”. Ha suggeruto l’idea “che al posto della discarica, possa essere valutata la possibilità di un altro progetto, con il consenso della proprietà dell’impianto”.