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’Un salto avanti’ decolla con la Diop

Livorno, la figlia di Mbaye, studentessa del liceo Niccolini Palli, si lancia in politica nel centrosinistra

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Anche a Livorno è nata "Un salto avanti APS", l’associazione di promozione sociale che vuole portare avanti il tema dei diritti all’interno del centrosinistra toscano, e che ha il suo centro in Iacopo Melio, Consigliere regionale della Toscana per il Partito Democratico. "Un salto avanti" nasce come slogan della campagna elettorale che ha portato Iacopo Melio a essere eletto Consigliere regionale della Toscana per il Partito Democratico nel 2020, ottenendo 11.233 preferenze come capolista nel collegio di Firenze città. L’associazione oggi "vuole essere un punto di riferimento progressista per tutti coloro che sognano una politica diversa, libera e partecipata, spalancata alle diversità e alle minoranze: un centro di aggregazione e di incontro, fisico e virtuale, dalla parte di tutte e di tutti in modo inclusivo e intersezionale, contro ogni forma di discriminazione, razzismo e disuguaglianza". Per quanto riguarda il territorio livornese, "Un salto avanti" svolgerà le proprie attività a contatto con la realtà locale e partendo dagli studenti, tra questi c’è Mia Diop, rappresentante d’istituto del Liceo Niccolini Palli, che ha aderito subito al progetto di Iacopo: "Questo spazio è frutto di un lavoro collettivo di mesi, di elaborazioni di idee, dialoghi e assemblee organizzative – online e in presenza – tra Firenze e Livorno, anche con chi vive le realtà con le quali andremmo a interfacciarci nel nostro percorso".

"Per garantire la concretezza di questo progetto – continua Mia Diop – abbiamo deciso di selezionare una serie di campagne annuali precise: come campagne di lancio, sulle quali iniziare un lavoro politico e culturale, abbiamo scelto il salario minimo, tema che gioca un ruolo fondamentale neo diritti dei lavoratori; l’educazione all’affettività e alla sessualità, importante per rompere certi tabù e informare in particolar modo i più giovani dal punto di vista tecnico, scientifico e empatico; per finire la campagna sulla tutela ambientale incentrato sul contrasto al "climate change"". Nei prossimi mesi l’associazione proverà a stimolare un dibattito sui diritti su tutto il territorio toscano, e anche se il rischio del correntismo è alto, Mia Diop smentisce categoricamente: ""Un salto avanti" non diventerà mai un partito politico, né un frammento del Partito democratico; bensì uno spazio progressista aperto alla libera associazione. Non esistono criteri restrittivi per l’adesione: chiunque abbia la volontà di contribuire e portare spunti e idee può tesserarsi tramite il nostro sito ufficiale unsaltoavanti.it".

Simone Bacci