
Carabinieri (foto di repertorio)
Portoferraio (Isola d’Elba), 10 aprile 2025 – Non solo gli anziani, perfino gli esercenti possono finire nella rete dei truffatori.
E’ successo a Portoferraio: nei giorni scorsi i malfattori si sono spacciati al telefono per rappresentanti di Lottomatica e hanno indotto con l’inganno un’esercente elbano a effettuare ricariche di carte di credito prepagate, asseritamente per attivare/disattivare servizi tramite il loro terminale; le ricariche in particolare vanno dal gioco alle scommesse sportive, o addirittura per risolvere presunte “anomalie di sistema”.
Questo è accaduto nei giorni scorsi ai danni di un esercente elbano, allorquando i sedicenti operatori Lottomatica, in possesso di informazioni riservate, lo hanno contattato per ottenere ricariche. Un’operazione che ha indotto la vittima al pagamento di alcune somme non altissime ma comunque rilevanti nell’economia dell’attività e che sono arrivate nelle tasche di malviventi invece che alla società.
I malviventi hanno fatto preciso riferimento, nel corso delle conversazioni telefoniche, a informazioni riservate strettamente relative a quella determinata rivendita contattata e a circostanze verosimili, tali da indurre facilmente la vittima nell’inganno.
A questo proposito i carabinieri di Portoferraio invitano gli operatori che dovessero ricevere telefonate simili a non fornire in alcun caso dati sensibili e a non effettuare nessun pagamento, provvedendo invece a prendere immediati contatti con Lottomatica attraverso i canali ufficiali, al fine di far eseguire puntuali verifiche delle proprie posizioni e soprattutto, nel caso in cui gli accertamenti dovessero confermare il tentativo di truffa, a sporgere denuncia ai carabinieri alla stazione più vicina. Insomma, massima cautela perché i truffatori sono sempre pronti a entrare in azione.