Livorno, 11 novembre 2024 – Ha tentato di ’truffare’ anche i carabinieri, spacciandosi per un volontario di una associazione che in realtà non esiste. I carabinieri della Stazione di Sassetta alla fine degli accertamenti lo hanno denunciato per aver fornito false attestazioni sulla propria identità personale. Un uomo sulla quarantina campano, si è addirittura presentato in caserma per attestare la propria presenza su quel territorio, in qualità di volontario di un’associazione no-profit avente sede a Napoli, con tanto di indirizzo e codice fiscale. Vige la regola, infatti, per chi svolge operazioni commerciali o promozionali su un territorio, anche porta a porta, di far pervenire i propri dati alle forze di polizia e informare sul tipo di attività svolta, in un’ottica di trasparenza e sicurezza.
Tuttavia i carabinieri della Stazione di Sassetta, in costante contatto con la cittadinanza e per la prioritaria tutela e sicurezza pubblica, eseguono un costante monitoraggio dei non residenti e delle persone comunque in transito sul territorio di competenza, che sono di passaggio. In tale contesto, i militari hanno operato un riscontro della posizione dell’uomo che si era presentato in caserma e dopo alcuni approfondimenti hanno accertato che l’associazione per cui l’uomo aveva dichiarato di essere un operatore volontario in realtà era inesistente.
Inoltre, dagli accertamenti svolti dai carabinieri, sarebbe emerso che quella associazione in precedenza era già stata menzionata in occasione di dinamiche analoghe. I carabinieri hanno quindi proceduto a denunciare in stato di libertà alla Procura di Livorno il finto volontario per falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri.