Coppa Barontini 2022 (Foto Novi)
Livorno, 17 giugno 2023 – E’ il momento della “Coppa Barontini”, seconda delle gare del “trittico” della stagione del Palio Marinaro di Livorno.
Dopo la “Coppa Risicatori” vinta dall’equipaggio del Borgo Cappuccini (clicca qui per rivedere), in questa serata di sabato 17 giugno i rioni si contendono il titolo e il Cencio nella classica a cronometro lungo i Fossi medicei. Potenza e tecnica, agonismo e precisione: una miscela altamente spettacolare e degna della più sanguigna passione livornese.
La tradizione del passato si fonde con il presente, in una competizione sempre affascinante e dal pronostico incerto. Borgo Cappuccini, che prima della Risi’atori si era portato a casa anche il prologo del ”Trofeo Liberazione” del 25 aprile (clicca qui per rivedere) questa sera è sicuramente l’equipaggio sul quale tutti gli altri fanno la corsa. Ma mai dire mai. Mai escludere colpi di scena. E le premesse per una gara ad alta tensione agonistica ci sono davvero tutte.
Il “Pegaso" della Regione
"Sabato, nelle acque dei Fossi medicei di Livorno, in notturna, torna la Coppa Barontini – aveva detto nei giorni scorsi il governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani, durante la presentazione a Firenze - sfida a cronometro tra i gozzi a dieci remi che rappresentano i rioni della città. E' una competizione unica nel suo genere, avvincente e spettacolare, conosciuta e apprezzata anche fuori dai confini toscani. E' una delle più belle gare dell'estate livornese e anche quest'anno offrirà uno spettacolo suggestivo. La gara, dopo il successo dello scorso anno, sarà nuovamente trasmessa in diretta streaming grazie alla disponibilità di Fondazione sistema Toscana. Noi, come Regione Toscana, siamo felici di dare risalto e di valorizzare questo evento nel miglior modo possibile".
Gianni ha annunciato che questa sera conferirà personalmente il “Pegaso” della Regione Toscana alla presidente del Comitato organizzatore della Coppa, Monica Bellandi.
Alla conferenza stampa, insieme con Giani, erano presenti la presidente del Comitato organizzatore della Coppa, Monica Bellandi, il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, il direttore della Fondazione sistema Toscana, Francesco Palumbo, il consigliere regionale Francesco Gazzetti, la vicepresidente delle Guide labroniche Francesca Sorrentino, il pittore Adrasto Brilli che ha realizzato il Cencio.
Il percorso
La Coppa Barontini si disputa da 57 anni e soltanto in quattro occasioni non fu disputata. La gara, infatti, non si svolse nel 1971, nel 1972 e ultimamente nel 2020 e nel 2021 a causa del Covid-19.
E’ una competizione a cronometro riservata a imbarcazioni a dieci remi senior con timoniere cui viene abbinata la Coppa Fagni, riservata agli armi a quattro remi con timoniere per vogatori Under 18 uomini e vogatrici donne di ogni età.
Partenza e arrivo davanti agli Scali delle Cantine.
Il percorso: Scali delle Cantine (partenza), Scali del Pontino, Scali Reali, Scali Rosciano, Darsena Vecchia, Ponte Nuovo, Scali D’Azeglio, Scali Aurelio Saffi, Voltone (sotto piazza della Repubblica), Scali delle Cantine (arrivo).
Il tracciato segue l’antico percorso dalle merci che, dal vecchio Porto Mediceo, raggiungevano le cantine dei mercanti livornesi attraverso i Fossi che ancora oggi delimitano il Pentagono del Buontalenti e che, dal 28 agosto 1966, costituiscono il campo di gara della Coppa Ilio Barontini.
Valori antichi
"Il pentagono del Buontalenti, i gozzi nei Fossi, i colori dei quartieri, i livornesi sulle spallette, le luci che illuminano tutto: questa è la Barontini, gara a cronometro lungo i Fossi della seconda città medicea", ha affermato la presidente Bellandi del Comitato organizzatore, che ha aggiunto: "Ma è anche la gara, con il trofeo Edda Fagni dei ragazzi Under 18 e del femminile, delle donne che praticano uno sport fino a pochi anni fa per soli uomini, ed è anche una serie di eventi di approfondimento storico e politico della Livorno fra le due guerre, partendo dal comandante partigiano Dario (Ilio Barontini, ndr) fino ad arrivare a essere un palcoscenico per i lavori degli studenti del Liceo artistico che hanno interpretato il Pentagono e per chi ha scritto un libro sulle gare remiere livornesi e per una mostra di pittura".
Bellandi ha aggiunto che l'evento è anche "solidarietà per chi è disabile, simbolo dell'attualità di valori antichi, sempre attuali, inclusione, tolleranza, rispetto e dell'importanza di condividere".
I maxischermi (clicca qui)
Il sindaco Salvetti, da parte sua, ha sottolineato: "Siamo al secondo appuntamento clou della stagione remiera livornese, con la Coppa Barontini, la gara più suggestiva che si disputa in notturna nei Fossi medicei. La gara ha le caratteristiche consuete, ma il contorno quest'anno sarà ancora più ricco e variegato, con eventi e maxischermi. Ci aspettiamo un record di presenze".
Il direttore Palumbo di Fondazione sistema Toscana, invece, si è soffermato sulla trasmissione in streaming della serata, evidenziando: "Fondazione Sistema Toscana, per il secondo anno consecutivo, contribuisce alla comunicazione della Coppa Barontini. Sul profilo Facebook e sul sito di Intoscana.it è prevista infatti la diretta streaming in ottica di valorizzare l'identità toscana, mentre Visittuscany, il sito ufficiale della destinazione Toscana, promuove l'evento in una pagina ad hoc, oltre a rilanciare l'iniziativa con post social in italiano e in inglese".
Anche Il Telegrafo Livorno online seguirà come sempre la gara con le bellissime immagini dei nostri fotografi Novi.
Il programma
Per primi gareggeranno i ragazzi del Minipalio e le gozzette femminili per il trofeo Edda Fagni: la partenza da programma è prevista per le ore 20.
I gozzi a dieci remi gareggeranno dalle ore 22,30 secondo un ordine di partenza che sarà quello dell'arrivo della scorsa Coppa Risi'atori a partire dall'ultimo classificato. Quindi, nell’ordine, scenderanno in acqua: San Jacopo, Ovosodo, Labrone, Pontino, Salviano, Ardenza, Venezia, Borgo Cappuccini.
Il nostro album del 2023
Qui sotto i link per rivedere le foto e i video delle prime due gare di questa stagione del 2023: il Trofeo Liberazione e la Coppa Risi’atori.
ll Trofeo Liberazione (clicca e rivedi il nostro speciale)
La Coppa Risi’atori (clicca e rivedi il nostro speciale)
A cura di Alessandro Antico