Livorno, 26 novembre 2024 – Due uomini sono stati arrestati dalla polizia (adesso sono ai domiciliari) perché accusati di truffa continuata in concorso. Sono stati gli investigatori della Squadra Mobile di Livorno, durante un’operazione di controllo all’esterno di un ufficio postale, a notare i due soggetti che avevano appena effettuato un prelievo con carta Postpay. I due erano stati visti uscire poco prima da altro ufficio postale della zona.
Gli agenti insospettiti dalla loro condotta, hanno deciso di fermare i due uomini e controllarli. È stato così che sono stati trovati in possesso di una considerevole somma di denaro e della documentazione relativa ai movimenti emessi dal conto corrente postale della vittima alla quale i due erano riusciti a estorcere informazioni e codici del conto corrente. Grazie a questo stratagemma i due malfattori sono riusciti a impossessarsi di considerevoli somme di denaro della vittima, trasferendole a vario titolo sul conto e su varie carte Postpay intestate, tra gli altri, a uno dei due soggetti.
Ricostruendo i vari passaggi e movimenti di denaro, gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a risalire all’identità della persona truffata che era stata raggirata attraverso una serie di telefonate da numeri sconosciuti, fino all’arrivo di un sms, tramite il quale la vittina era stata avvisata di una truffa in atto sul suo conto corrente postale. Il malcapitato ha contattato il numero dal quale era partito il messaggio e in quel mentre è scattata la trappola. Il falso operatore postale, carpita la sua fiducia, si è fatto autorizzare a compiere verifiche sul conto corrente, del quale il truffato ha fornito ingenuamente numero e codici segreti. Così i due uomini con le credenziali del malcapitato, hanno prosciugato il suio conto corrente.