Livorno, 12 luglio 2022 - Un blitz antidroga della Guardia di Finanza di Livorno si è concluso con il sequestro 7.500 dosi di stupefacente per circa 8 chili complessivi e 45 spacciatori indagati, di cui 5 arrestati; segnalate, per consumo 50 persone, tra cui molti giovani. Le Fiamme Gialle del Gruppo di Livorno nei giorni scorsi hanno intensificato le attività a contrasto dello spaccio e del consumo di droghe, in particolare nelle zone centrali, nei pressi della stazione ferroviaria e di alcuni istituti scolastici del capoluogo labronico. È così che sono state arrestate, in differenti controlli e in più aree a rischio della città, 5 persone, bloccate proprio durante l'attività di spaccio. Tra gli arrestati figurano 3 nordafricani e 2 italiani, che procacciavano stupefacente a giovani clienti nel cuore della movida livornese. Nel caso di un giovanissimo tunisino, i finanzieri - dopo le segnalazioni di alcuni cittadini - si erano appostati in piazza della Repubblica e, con l'ausilio dei cani antidroga, hanno controllato il soggetto, recuperando all'interno del suo marsupio oltre 2 etti di hashish pronti alla cessione a clienti provenienti anche da altri comuni della provincia.
L'attività, spiega un comunicato della finanza, si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo promosso dal prefetto di Livorno e svolto con il coordinamento della Questura e in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri per contribuire al mantenimento, in città, dell'ordine e della sicurezza pubblica e al contrasto del fenomeno del minuto spaccio e consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope. Contesto nel quale di particolare valore sono risultate alcune segnalazioni pervenute dagli stessi cittadini livornesi, al numero di pubblica utilità 117.
In un altro blitz, scattato nei pressi di porta San Marco, è stato bloccato e arrestato un ventenne marocchino trovato in possesso di 7 etti di hashish suddivisi in altrettanti panetti, occultati sotto i binari della ferrovia. Sempre nel settore della lotta allo spaccio di stupefacenti, le Fiamme Gialle, durante i posti di controllo al casello autostradale e alla stazione ferroviaria di Livorno, hanno denunciato all'autorità giudiziaria altre 40 persone, tra cui minorenni che occultavano sulla persona piccoli quantitativi di cocaina, hashish e marijuana.
Identificati ulteriori 50 soggetti, soprattutto giovani, tra cui alcuni adolescenti, fermati e trovati in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente per uso personale, poi segnalati alle competenti Prefetture. La droga complessivamente sequestrata dai Baschi Verdi della GdF di Livorno ammonta a circa 8 chili, corrispondenti pressoché a 7.500 dosi di sostanza stupefacente tolte dal mercato delle piazze della movida labronica e già inviate per la distruzione presso l'inceneritore di Arezzo.