Rintracciare le biciclette rubate grazie ai sensori: via al progetto a Livorno

ll dispositivo di Savemybike permette di contrastare la piaga del furto delle "due ruote"

Il furto di bici non passa di moda

Il furto di bici non passa di moda

Livorno, 19 gennaio 2018 - Al via a Livorno un progetto per rintracciare le biciclette rubate: si chiama Savemybike ed è un dispositivo che integra il rintracciamento delle bici private rubate. Sulle bici di circa mille cittadini, spiega il Comune, sarà installato gratuitamente un sistema capace di permettere l'identificazione della propria bici da parte delle autorità e la conseguente comunicazione del ritrovamento delle bici rubate. Sul sito di progetto, www.savemybike.eu, è presente un questionario per i cittadini livornesi (residenti, domiciliati o pendolari) interessati, con il quale si può prenotare l'installazione dei sensori lasciando un proprio recapito e fornire le proprie preferenze relative ai premi. Si tratta di un progetto co-finanziato dalla Regione Toscana all'interno del Programma operativo regionale (Por) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. I partner di progetto sono Tages s.c. (capofila), Geosolutions, NewGoo, il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa e il Polo Logistico Universitario di Livorno dell'Università di Pisa.