
Seggio elettorale (foto di repertorio)
San Vincenzo (Livorno), 4 ottobre 2021 - L’inconfondibile rumore del telefonino, che riproduce lo scatto fotografico, ha tradito un elettore ieri mattina in cabina al seggio di San Carlo. Una rappresentante di lista che si trovava alla sezione numero 5 ha udito distintamente il sonoro insieme alle altre persone e l’uomo è stato fermato. Il seggio è rimasto chiuso per alcuni minuti necessari all’annullamento della scheda, la stesura del verbale e l’identificazione da parte delle forze dell’ordine che hanno acquisito il telefonino e denunciato l’elettore. Come è noto infatti è espressamente vietato fotografare la scheda elettorale con il proprio voto, anche per evitare fenomeni come il ’voto di scambio’.
Nel caso di ieri mattina, tutte le testimonianze sembrano ricostruire una vicenda legata più all’ingenuità del protagonista (che non ha avuto neppure la malizia di togliere il sonoro al cellulare), piuttosto che a una strategia ben precisa. Comunque sarà l’inchiesta ad accertare i fatti nella loro completezza. Il voto annullato era stato espresso a favore delal lista Officina. Sul caso è intervenuto il candidato sindaco di Officina Paolo Riccucci. "A San Carlo, durante le votazioni si è svolto un fatto increscioso – ha spiegato Riccucci – un elettore ha fotografato la scheda elettorale dopo aver posto la sua preferenza. I rappresentanti di lista e la presidente di seggio se ne sono subito accorti. La nostra rappresentante di Lista Cecilia Galligani ha richiesto che venisse annullato il voto e fossero allertate le forze dell’ordine per le dovute indagini. Il voto si è poi rivelato essere a favore di Officina che naturalmente è estranea all’accaduto come dimostra l’intervento della nostra rappresentante di lista che ringraziamo". Anche gli altri candidati Davide Lera, Elisa Cecchini, Luca Cosimi e Guido Cruschelli non hanno formulato accuse, ma hanno condannato il gesto. Nei seggi comunque, solitamente il telefonino, se in possesso degli elettori, viene lasciato sui banchi degli scrutatori.
E a parte questo episodio, avvenuto nella frazione di San Carlo, le operazioni di voto nella prima giornata si sono svolte regolarmente. Bassa l’affluenza nella mattina: alle 12 per il nuovo sindaco e consiglio comunale, aveva votato il 16,03% dei sanvincenzini contro il 24,07% di due anni fa. Alle 19 il 39,52%,, due anni fa il 61,13% (ma non votava il lunedì). Oggi i seggi sono aperti anche oggi dsalle 7 alle 15. Per esprimere il proprio voto sono necessari il documento di riconoscimento e la tessera elettorale, sulla quale è indicato l’indirizzo e il numero del seggio. Per l’accesso ai seggi è obbligatorio indossare la mascherina di protezione, non è invece necessario il Green Pass. Chi avesse smarrito la tessera o esaurito tutti gli spazi, può ottenere un duplicato all’ufficio elettorale che è aperto oggi in Comune. Lo spoglio dei voti avverrà oggi a partire dalle 15.
Luca Filippi