CARLO BARONI
Cronaca

Ok il prezzo è giusto, arrivano i saldi. Da sabato sarà raffica di occasioni

Livorno, Confcommercio stima una spesa media di 202 euro per famiglia italiana, pari a circa 92 euro pro capite

Al via i saldi estivi

Al via i saldi estivi

Livorno, 5 luglio 2024 – L’estate è finalmente arrivata, e con lei la tanto attesa stagione delle occasioni. C’è attesa. E anche ottimismo per i saldi che sono sempre un banco di prova per tutti: per i consumatori in cerca di occasioni e per il mondo del commercio a caccia di conferme e di ripresa. Con un’ampia offerta di prodotti di qualità a prezzi scontati, i negozi attirano un gran numero di consumatori, contribuendo rendere vivaci le città. Ma il settore ha dovuto affrontare sfide significative negli ultimi anni.

Gianni Cuccuini, presidente provinciale di Federazione Moda Italia-Confcommercio, sottolinea l’importanza delle vendite di fine stagione imminenti, sia per i consumatori che per il settore del fashion retail. "Questi saldi rappresentano per i consumatori un’occasione da non perdere perché potranno acquistare prodotti di moda e di qualità con un’ampia scelta visto che i negozi sono particolarmente riforniti – sottolinea . –I saldi restano un rito e un’opportunità per clienti e operatori economici, ma non possiamo certo tacere le difficoltà che il comparto sta affrontando: ormai operiamo in un mercato di sconti e promozioni permanenti (anche se spesso gli sconti non sono seri e realistici), per non parlare della concorrenza sleale delle vendite online che seguono regolamenti per nulla stringenti".

Il direttore provinciale Confcommercio, Federico Pieragnoli, commenta i dati dell’ufficio studi nazionale di Confcommercio, che stima una spesa media di 202 euro per famiglia italiana, pari a circa 92 euro pro capite.

"Le analisi condotte indicano una tenuta discreta nella propensione agli acquisti degli italiani, una tendenza che possiamo confermare anche per la provincia di Livorno, che però - nelle nostre stime - vede la spesa media pro-capite fermarsi sugli 80 euro a persona". "Le difficoltà legate all’inflazione, ai costi dell’energia e al clima poco estivo degli ultimi mesi hanno rallentato le vendite, per cui saldi estivi – conclude – rappresentano finalmente un’opportunità per i consumatori di concedersi qualche capo in più per la stagione calda. Sulla costa alcuni commercianti preferirebbero uno spostamento in avanti della data, visto che la stagione estiva è a malapena iniziata"- Poi c’è un altro tema: "La concorrenza dell’ecommerce continua a preoccupare, eppure molti consumatori stanno riscoprendo il piacere di vedere, toccare e provare i capi nei negozi fisici, avvalendosi della consulenza qualificata del personale". Un valore aggiunto che torna ad essere considerato. Importante.