Livorno, 12 settembre 2020 - Da Livorno verso Pisa e viceversa sull’Aurelia all’altezza del semaforo all’incrocio con l’Arnaccio "automobilisti perdere ogni speranza di passare velocemente". A segnalare questo problema è un cittadino che abita a Stagno, Claudio Mirabella che suo malgrado deve transitare spesso da questo incrocio "dove da settimane è stato allungato (quasi quadruplicato) il tempo di accensione del rosso all’impianto semaforico verso qualunque direzione – ci spiega Mirabella – è invece stato ridotto (della metà) il tempo del verde. A causa di questa incomprensibile soluzione i tempi di attesa all’incrocio Aurelia-Arnaccio sono così cresciuti da causare colonne di auto e camion chilometriche, specie alle ore di punta, che mandano in tilt tutta la viabilità già all’altezza di Camp Darby, fino ai cimiteri della Cigna a Livorno vanificando anche l’utilità della maxi rotatoria all’altezza del cimitero di Stagno".
Questa situazione sta creando da settimane rallentamenti e paralisi per la circolazione mai visti prima. "Perciò ho deciso di scrivere una mail ad Anas (che ha in gestione strada e semaforo) – prosegue Claudio Mirabella – per fare un reclamo. Anas mi ha risposto che sono stati modificati i tempi di accensione delle singole lanterne per la sicurezza sul ponte all’ingresso di Stagno tra Aurelia e Arnaccio. Questa non mi sembra una spiegazione adeguata perché il risultato ottenuto ha peggiorato la situazione".
Il sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini spiega: "Giovedì 17 incontrerò i dirigenti di Anas per parlare dell’eliminazione del traffico pesante da Stagno e per affrontare anche il problema del semaforo all’incrocio con l’Arnaccio. La soluzione per entrambe le questione è l’uso della Variante Aurelia a disposizione dei pendolari e dei camionisti. Non viene sfruttata a sufficienza perché chi viene da Pisa non utilizza la nuova rotatoria all’ingresso di Stagno e viceversa chi viene da Livorno non usa la vecchia rotatoria davanti alla raffineria Eni per entrare in Variante". Insomma Antolini auspica che "Anas al più presto metta una segnaletica con la quale dirottare sulla Variante i mezzi pesanti in arrivo da nord. Devono sfruttare la nuova rotatoria che è nata per decongestionare questa frazione dal traffico".