Livorno, 10 gennaio 2024 – Il cantiere fisso per i lavori di riqualificazione in via Grande è stato allestito al’altezza del Cisternino di Città, davanti alla statua del Fattori. Saranno poi approntati mano a mano i cantieri mobili. "Nel primo periodo (iniziato ieri, ndr) il lavoro riguarderà la parte aeree dei portici di via Grande – spiega l’assessore all’urbanistica e decoro urbano Silvia Viviani – per rifare gli impianti di illuminazione necessari poi per la ricollocazione delle lanterne rimosse che, in parte, saranno quelle vecchie restaurate e in parte quelle nuove, ammodernate dal punto di vista dell’efficienza e della sicurezza". Contemporaneamente "andranno in produzione (da oggi) le palladiane (il rivestimento dei marcipiedi) prodotte artigianalmente. – prosegue l’assessore Viviani – L’impresa che si è aggiudicata appalto firma il contratto di fornitura". Per i lavori sull’impianto elettrico dei portici saranno allestiti mini-cantieri mobili che "non interferiranno con le attività economiche di via Grande. – assicura l’assessore Viviani – questo sarà il primo step di lavori in via Grande lato mare e ci potrebbe volere un mese e mezzo per portarlo a compimento, fatti salvi gli imprevisti. Il passaggio successivo sarà lo smontaggio della vecchia palladiana".
Sono stati fatti i rilievi sui sottoservizi dell’intera via Grande e "non sono emerse criticità, – conferma la Viviani – per cui per ora non occorrerà metterci mano. Qualora servisse l’onere ricadrà sui privati".Rimossa la palladiana si procederà con la posa di quella nuova. "Nel primo tratto di via Grande lato mare sarà della tonalità blu con più sfumature da più scuro al più chiaro fino al grigio. – ricorda l’assessore – Da piazza Grande fino piazza della Repubblica le tonalità andranno dall’ocra al marrone fino al rosso mattone scuro".
Nel frattempo è in corso anche la mappatura del cantiere. Una volta ultimata – conclude la Viviani – saranno fatti gli incontri con le categorie economiche di via Grande e le loro associazioni (Confcommercio e Confesercenti) affinché la rimozione della palladiana avvenga con il minor disagio possibile".
M. D.