Gli agenti della squadra mobile hanno individuato l’autore della rapina alla tabaccheria di via Garibaldi. Gli hanno notificato l’ordine di arresto in carcere dove è detenuto da giorni perché sorpreso alla stazione ferroviaria dove si accingeva a prendere un treno: nel bagaglio che aveva con se aveva una Beretta calibro 7,65 rubata questa estate in un appartamento, munita di slitta per alloggiamento del silenziatore con colpo in canna ed altri due proiettili nel caricatore. Aveva una carta d’identità rumena contraffatta e dello stupefacente. Lenny Barsanti 40 anni, pluripregiudicato per detenzione e spaccio di droga, è il responsabile della rapina.
Il pomeriggio del 6 ottobre si presentò in tabaccheria con il volto coperto da una mascherina. Puntò una pistola al volto del dipendente del negozio scarrellando l’arma. Si fece consegnare 500 euro, poi fuggì dopo aver intimato alla vittima di non chiamare la polizia. Le indagini condotta dalla Squadra Mobile diretta da Giuseppe Lodeserto, coordinate dalla Procura della Repubblica, pur complicate per l’assenza di sistemi di videosorveglianza nella tabaccheria, si sono indirizzate subito nella giusta direzione grazie alle testimonianze raccolte, a sistemi di video sorveglianza attivi in altre aree della zona dove è avvenuta la rapina e grazie al lavoro investigativo svolto negli ambienti criminali cittadini. Gli agenti della mobile sono riusciti in poche ore a dare un nome all’autore della rapina che alcuni giorni fa era stato arrestato in flagranza mentre si accingeva a prendere un treno con la Beretta 7,65 in valigia. Nell’ultima ordinanza di custodia emessa del Gip è stata sottolineata "l’elevatissima pericolosità sociale" dell’uomo.
M.D.