
La delegazione di utenti delle piscine con il consigliere Perini
Livorno, 23 luglio 2023 – “Solai che crollano, blatte, bagni dei disabili rotti, cancellazione del nuoto libero ed escrementi di topo. La gestione delle piscine comunali è a dir poco disastrosa". Ad affermarlo è Marco Biondi e la delegazione di utenti delle piscine che ieri ha incontrato il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Perini.
All’esponente politico la delegazione ha consegnato 200 firme, raccolte in queste settimane tra i frequentatori del nuoto libero, a riprova di quanto siano sentiti i problemi delle piscine.
"A gennaio 2023 - prosegue Biondi - avevamo scritto al sindaco per segnalare i gravi problemi nella gestione della società Livorno Acquatics, ma in questi sette mesi Salvetti non ci ha mai risposto. Così ci siamo rivolti al consigliere Perini, che da tempo segue le vicende che riguardano le piscine del Comune. Ma oltre alle indegne condizioni in cui versa l’impianto, siamo preoccupati perché il nuoto libero (quello non agonistico) sta per sparire. Stefano Franceschi ha già dichiarato che la piscina da 50 metri sarà dedicata ai soli atleti. Questo non è accettabile, perché la vasca da 25 metri è già “contesa” dai corsi acquagym, corsi per brevetti, centri estivi dei bambini, nuoto amatoriale, nuoto per riabilitazione".
Nel consiglio comunale del 28 luglio la maggioranza del sindaco Salvetti dovrebbe approvare la trasformazione delle piscine in centro federale.
A quel punto cosa sarà del nuoto libero? Qui interviene Perini: "il nuoto non è solo quello agonistico. È un’attività praticata anche a livello amatoriale o per motivi di salute. Fratelli d’Italia presenterà una mozione che "recepisce le richieste degli utenti e le relative firme per chiedere all’amministrazione comunale di garantire dignità e spazi effettivi al nuoto libero".
di Francesco Ingardia