Quest’anno Festa dell’Unità diffusa. La Rotonda d’Ardenza costa troppo

Il segretario comunale Mirabelli lancia l’idea: "Nei prossimi giorni ci riuniremo con i circoli". Tempi stretti per organizzare la kermesse di partito all’inizio di settembre. Ecco le ultime novità

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Livorno, 7 luglio 2024 – Festa dell’Unità diffusa. Potrebbe essere questa la formula dell’edizione 2024 della festa di partito che, a Livorno, è sempre stata organizzata nei minimi dettagli da via Donnini. Durava anche un mese quando c’erano tanti ’compagni’ e la Rotonda d’Ardenza - la piazza prescelta, vista mare, per far sventolare le bandiere rosse – non costava un occhio della testa. Ora, il suolo pubblico si paga, eccome. E la Rotonda d’Ardenza, che ben si presta ad ospitare la kermesse del partito, è sempre stata la location preferita.

Ma quest’anno le casse del Pd sono vuote, o quasi; in verità è da qualche anno che non si ode tintinnar di monete, e sborsare 25-30mila euro per dare il via alle danze piddine proprio non s’ha da fare. Ma siamo già a metà luglio, il tempo stringe per organizzare comunque una Festa dell’Unità degna della piazza livornese che, anche alle elezioni di giugno, ha dimostrato che il voto batte sempre lì, nonostante la parentesi grillina. "Nei prossimi giorni – dice il segretario comunale Federico Mirabelli – ci riuniremo con i circoli per valutare l’organizzazione a settembre. Quest’anno alla Rotonda d’Ardenza ci sono anche i lavori per il ponte distrutto dall’alluvione, un problema in più. Quindi non credo proprio che sarà fatta lì".

Qualche anno fa venne organizzata all’ippodromo: "Potrebbe essere una soluzione – prosegue Mirabelli – oppure c’è un’altra ipotesi: fare le feste nelle sezioni". Magari con un grande evento di apertura, poi dibattiti e cene nei circoli. Questo porterebbe anche una boccata di ossigeno – soldi s’intende – alle sezioni sempre meno grasse. Del resto il vivace circolo di Salviano, ormai da anni, organizza in autunno la Festa dell’Unità proprio a Salviano. Un modello che evidentemente funziona e che quest’anno potrebbe diventare il filo conduttore della Festa dell’Unità. Salviano, a proposito, il segretario Alberto Brilli si prepara a prendere in mano la segreteria comunale. E’ il nome che l’area Schlein vorrebbe alla guida del partito livornese.

Una partita delicata, molto delicata come La Nazione ha ampiamente descritto. Mirabelli ha scandito i tempi del passaggio di consegne, stop a fughe in avanti come l’area Schlein vorrebbe per incassare così il trittico delle nomine (segreteria comunale, capogruppo e presidente del consiglio). Di certo tutto questo avverrà dopo la Festa dell’Unità. A proposito, Mirabelli scusi che ne pensa della proposta della Schlein di togliere la ’a’ finale e inserire l’asterisco per la Festa dell’Unit*? "L’Unità è già inclusiva, è nello spirito della festa". A buon intenditor poche parole.