
Medici
Livorno, 20 settembre 2019 - Pronto soccorso: raggiunta l’intesa tra l’Asl Toscana nord ovest e i sindacati dei medici convenzionati 118, Snami, Smi e Uil funzione pubblica. Grazie a questo primo accordo, viene concretizzato l’obiettivo comune di uniformare gli istituti contrattuali su tutto il territorio aziendale, con una «significativa valorizzazione economica» per i medici convenzionati dell’emergenza che operano all’interno dei Pronto Soccorso. Inoltre, riconoscimenti economici sono garantiti per le “grandi festività nazionali”, per le “festività diurne” e per le “prefestività notturne”. L’accordo avrà decorrenza dal 1° novembre, una volta completati i necessari passaggi istituzionali, tra cui quello del comitato di medicina generale. I medici precari del pronto soccorso, esasperati da una situazione difficile e da trattamenti economici più bassi dei loro colleghi, avevano minacciato di non continuare l’attività alla scadenza del contratto.
Una protesta partita da Cecina, di cui abbiamo parlato più volte su La Nazione anche con testimonianze di medici che alla fine avevano lasciato l’incarico. Ora sembra che il problema si sia risolto e i cittadini lo sperano dato che nessuno vuole sperimentare le attese al pronto soccorso. Intanto l’Asl è intervenuta anche su altri fronti. Dall’inizio di settembre la dotazione di personale dei pronto soccorso dell’Asl Toscana nord ovest è stata potenziata con 12 giovani medici: 6 a Massa, 4 a Livorno, 2 a Lucca.
Si tratta dei medici specializzandi che sono entrati in servizio grazie alle misure straordinarie messe in campo dalla Regione Toscana per rafforzare il sistema di emergenza territoriale e garantire la copertura di medici alle strutture di pronto soccorso, dove si riscontra, a livello nazionale, una diffusa difficoltà a reperire personale. Selezionati dalla task force costituita dalla Regione Toscana, affiancheranno i colleghi più esperti e li aiuteranno nella presa in carico dei pazienti e nelle numerose pratiche che è necessario espletare in un pronto soccorso. Entro la fine dell’anno entreranno in servizio altri 11 medici, che andranno a sommarsi ai 17 già entrati durante l’estate, portando così a 40 il numero delle unità di personale che rafforzeranno i pronto soccorso dell’Asl Toscana nord ovest. Ogni medico immesso in servizio segue un percorso di apprendimento di due mesi Di questi 40 medici, 7 sono al pronto soccorso di Livorno, 6 tra Pontedera e Volterra, 5 tra Lucca e la Valle del Serchio, 1 a Cecina, 12 a Massa.