Preparava un attentato alla ex, arrestato dai carabinieri

Viola il divieto di avvicinanamento, trovata una tanica di benzina e una bombola di gas

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I carabinieri hanno arrestato in flagranza l'uomo

Donoratico (Livorno), 15 ottobre 2024 – Ancora un caso di violenza sulle donne. I carabinieri della Stazione di Donoratico hanno arrestato in flagranza di reato un 40enne di origini siciliane per violazione del provvedimento di divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi frequentati dalla stessa, provvedimento irrogatogli dall’autorità giudiziaria labronica a seguito di presunte condotte violente ai danni della convivente e notificatogli solo la sera precedente. I militari di pattuglia, al fine di tutelare l’incolumità della vittima e i suoi beni, hanno effettuato dei controlli d’iniziativa nei pressi dell’abitazione di quest’ultima, collocata altrove per motivi precauzionali, e, di primo mattino, hanno sorpreso il 40enne all’interno, nonostante non vi si potesse nemmeno avvicinare.

I carabinieri hanno trovato l’uomo in stato di alterazione, verosimilmente per assunzione di stupefacenti, e rinvenuto nella camera da letto tre coltelli da cucina e una bombola di gas, dei quali il 40enne non ha saputo fornire giustificazione alcuna. Quest’ultimo, avendo disatteso le prescrizioni della misura a cui era sottoposto ed essendo stato colto in flagranza dai carabinieri, è stato arrestato in flagranza di reato. Da ulteriori accertamenti volti a ricostruire l’intera vicenda e gli ultimi spostamenti dell’uomo, è emerso poi che, durante la notte precedente, aveva collocato una tanica di benzina ed una bombola di gas anche nelle immediate vicinanze di strutture in legno presso il luogo di lavoro dalla vittima. Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

Proprio ieri avevamo dato notizia di un altro fatto grave avvenuto a Rosignano. Un 40enne di origini straniere è stato infatti arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’uomo aveva colpito la sua compagna al volto con un pugno, e la donna è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari. Ma l’uomo ha continuato a perseguitarla anche al pronto soccorso, con decine e decine di messaggi pieni di offese e minacce di morte.