Livorno, 8 febbraio 2025 – Un volo dal quarto piano della sua abitazione in via Bastogi a Sorgenti non le ha lasciato scampo. È morta così ieri pomeriggio, 39 anni, la donna trovata priva di vita nella corte interna del suo stabile, in condizioni ancora da chiarire, che lasciano tanti punti di domanda e che hanno spinto le forze dell’ordine ad aprire un’indagine.
L’ipotesi del gesto volontario rimane in cima alla lista delle possibilità, ma sono tanti i punti su cui gli inquirenti dovranno fare luce, visto anche un singolare e drammatico precedente che aveva visto protagonista la donna. Una fine tragica sulla quale stanno investigando i carabinieri intervenuti sul posto insieme all’ambulanza del 118, ascoltando anche la testimonianza di alcune persone informate sui fatti. La donna lascia due figli: una femmina nata dal primo matrimonio e il maschio nato durante il matrimonio con il secondo marito, dal quale si era separata nel 2017 perché la maltrattava e picchiava.
L’uomo otto anni fa, all’alba, dopo averla aspettata sotto casa dove si era trasferita con i due figli, l’avvicinò e l’aggredì con ferocia inaudita. Questo perché pochi mesi prima l’avvocato della donna presentò in Tribunale la richiesta di separazione.
Il marito dopo la nascita del bambino aveva preso frequentare soggetti poco raccomandabile. «Beveva, fumava...Era entrato in certi giri - raccontava a La Nazione la donna all’epoca dei fatti -. Frequentava gente che non voleva conoscessi. A fasi alterne mi picchiava. A quel punto ho deciso di lasciarlo». Quella maledetta domenica del 2017 l’ex marito attese che rientrasse da una festa con amiche. Quando fu sicuro che era sola entrò in azione: le spaccò il finestrino dell’auto lato passeggero e provò a farla uscire. Lei resistette e lui non dandosi per vinto «afferrò una bottiglia rotta e mi colpì più volte – ci raccontò – al volto, alle bracca al corpo. Ero in un lago di sangue.
Se mi sono salvata è perché i miei genitori hanno sentito le mie grida e sono scesi per difendermi. Quando un uomo alza e mani su una donna bisogna denunciarlo senza esitazione. Io ho sbagliato a non farlo prima». La donna ferita finì in ospedale e l’ex marito venne arrestato. Dopo l’arresto il processo e la condanna per tentato omicidio.