REDAZIONE CRONACA

Porto di Livorno, sequestrate 24 tonnellate di rifiuti speciali dirette in Senegal

Operazione dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Livorno e dai militari del Comando carabinieri per la tutela ambientale e la Transizione ecologica

Maxi sequestro di rifiuti speciali al porto di Livorno

Maxi sequestro di rifiuti speciali al porto di Livorno

Livorno, 19 novembre 2024 – A Livorno è stato stroncato un traffico transfrontaliero di rifiuti speciali: al porto sono state sequestrate 24 tonnellate dirette in Senegal. E' questo il risultato di un'operazione condotta dai funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Livorno e dai militari del Comando carabinieri per la tutela ambientale e la Transizione ecologica - Nucleo operativo ecologico di Grosseto, coadiuvati da personale della Compagnia carabinieri di Livorno e coordinati dalla Procura della Repubblica di Livorno. A seguito di una approfondita analisi sia documentale che visiva di una spedizione diretta in Senegal, è stato disposto il fermo di un carico di circa 24 tonnellate dichiarato come "pneumatici rigenerati o usati". Il carico, in realtà, è risultato costituito da 2.142 pneumatici fuori uso, considerati rifiuti speciali non pericolosi e classificati con Cer 16.01.03, in quanto stoccati senza rispettare le direttive imposte dalla normativa Uni., spiega un comunicato. In particolare, gli pneumatici risultavano forzati uno dentro l'altro, ovvero piegati con fil di ferro in maniera tale da provocarne un'alterazione alla struttura dello pneumatico tale da comprometterne il riutilizzo in quanto ritenuti pericolosi per la sicurezza.

L'esportatore è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di gestione e traffico illecito di rifiuti, nonché per il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, ed è risultato essere un cittadino di nazionalità italiana titolare di partita Iva nell'ambito del recupero per il riciclaggio di materiale plastico.