Più posti letto per aiutare il Pronto soccorso

Negli ospedali più grandi dell’Asl Toscana nord ovest, a cominciare da quello di Livorno, sono state attivate nuove strutture

La dottoressa Casani

La dottoressa Casani

Livorno, 17 marzo 2023 – «Negli ospedali più grandi dell’Azienda USL Toscana nord ovest, (a cominciare da quello di Livorno e dall’ospedale Versilia, ndr), sono state attivate nuove strutture semplici all’interno delle unità operative complesse di Medicina con l’obiettivo di ridurre i tempi d’attesa in Pronto soccorso". Tradotto, significa più posti letto nelle Medicine allo scopo di ridurre i tempi di attesa di un posto letto per i pazienti arrivati al Pronto soccorso.

l nuovo modello organizzativo è stato messo in atto negli ospedali di Livorno e Versilia,"in cui si sta già registrando un miglioramento nelle performance e nell’integrazione tra Pronto soccorso e Medicina interna. – garantisce la Usl – È stato anche individuato, in entrambe le realtà, un internista esperto come responsabile della struttura: a Livorno Xavier Rosada".

Lo stazionamento per ore, alle volte giorni dei pazienti in condizioni più complesse (specie anziani, o cronici) nel pronto soccorso di Livorno, ha rappresentato una delle maggiori criticità lamentate dai cittadini e dal personale ospedaliero. Ora l’Azienda Usl nord ovest cerca di correre ai ripari.

L’individuazione di questa nuove strutture è stata sancita con una delibera firmata il 15 marzo dal direttore generale Maria Letizia Casani.

Il nuovo modello organizzativo vuole dare una risposta al cosiddetto fenomeno del ’boarding’ (pazienti in attesa di ricovero), il fattore che più incide sul sovraffollamento in pronto soccorso. "Avere quotidianamente a disposizione un numero preordinato di posti letto per esigenze di ricovero ordinario, – conclude la Usl – potrà dare sollievo al pronto soccorso".