Tor del Sale, Enel abbatte le vecchie ciminiere

Iniziata la bonifica dell'ex centrale termoelettrica, al suo posto un complesso turistico-ambientale

Tor del Sale

Tor del Sale

Piombino, 8 novembre 2021 - Sono iniziate le attività del cantiere di demolizione dell’ex centrale termoelettrica Torre del Sale. Un complesso produttivo che si trova sulla Costa Est di Piombino,fuori servizio dal 2015. Ora la ex centrale è stata venduta da  Enel a Stigliano Sviluppo con un progetto per la riqualificazione dei 140 ettari del sito in chiave di sostenibilità a vocazione turistica, ambientale e commerciale. Che cosa si  sta facendo in questi giorni? Le operazioni di demolizione, gestite da Tor del Sale srl (società costituita da Stigliano Sviluppo), sono cominciate dai trasformatori della stazione elettrica e dai cinque enrmi serbatoi che contenevano l’olio combustibile, già bonificati da Enel tra il 2019 e il 2020 secondo le procedure previste dalla normativa in materia. Successivamente verranno demolite le caldaie, le turbine, i fabbricati macchine e gli edifici adibiti ad ufficio. L’ultimo step coinvolgerà le ciminiere che saranno interessate dall’attività nella seconda parte del 2022. Le due cimuiniere sono alte 195 metri e dopo oltre 40 anni con il loro abbattimento la costa recupererà il paesaggio naturale.  Enel curerà le bonifiche dell’area che  richiederanno tre anni di tempo. Insieme alla ex centrale fa parte del progetto anche l'area umida di Orti Bottagone gestita dal Wwf . Già in passato Enel aveva concesso il terreno paludoso dove trovano rifugio molte specie di volatili acquatici tra cui anche i fenicotteri. Ora la nuova proprietà ha confermato la concesisone, ampliando l'area di altri 12 ettari nel quadro di un piano di valorizzazione ambientale.