VALERIE PIZZERA
Cronaca

Pestato a sangue e colpito con un calcio in faccia durante il party in discoteca

Isola d’Elba: gravissimo episodio di violenza al “Decò” di Capoliveri. Le scene riprese in un video che sta circolando sui social

Capoliveri (Isola d’Elba, Livorno), 29 luglio 2023 – Violentissima rissa alla discoteca Decò di Capoliveri, all’isola d’Elba, nella notte tra il 19 e il 20 luglio scorsi durante una serata organizzata.

Dalle immagini di un video che sta girando sui social si vedono vari momenti di una terribile colluttazione scoppiata tra alcuni giovani all’interno della discoteca, intorno all’una di notte.

Poi si vedono alcuni istanti in cui un ragazzo è bloccato a terra da un uomo che, secondo quanto emerso, sarebbe un addetto alla security di un’agenzia ingaggiata dal locale. Ma nel momento in cui il giovane è immobilizzato sul pavimento, gli viene inferto un calcio in faccia molto violento da un altro ragazzo.

E, sempre dalle immagini del video, il ragazzo colpito appare privo di conoscenza. Dopo la rissa, tutti i partecipanti al party se ne sono andati.

Le indagini

Sulla vicenda stanno indagando le forze dell’ordine. L’aggressore, secondo quanto riferito da fonti locali, sarebbe un elbano abitante nel comune di Porto Azzurro. Al momento né le forze dell’ordine, né le altre autorità locali hanno fornito informazioni circostanziate riguardo all’accaduto. Non si conoscono le condizioni di salute del ragazzo colpito, né si sa se siano stati intrapresi provvedimenti giudiziari.

Analogie con il caso Ciatti

La vicenda richiama alla mente la tragica fine di Niccolò Ciatti, il ragazzo di Scandicci che nella notte fra l’11 e il 12 agosto del 2017 venne ucciso in discoteca a Lloret de Mar, in Spagna, durante un pestaggio. Tre ceceni lo aggredirono picchiandolo selvaggiamente sotto gli occhi delle telecamere di alcuni smartphone. Proprio un cellulare immortalò il calcio che gli fu letale. A ucciderlo fu Rassoul Bissoultanov, condannato a 15 anni di carcere in Spagna e a 23 anni di carcere in Italia, ma al momento ancora latitante.

di Valerie Pizzera