
Medici
Piombino, 30 luglio 2019 - Carenze di personale all’ospedale di Villamarina, l’Asl spiega la strategia per affrontare il problema.
"La carenza di professionisti è un problema nazionale. Senza mai negare le difficoltà presenti in questo periodo - sottolinea l’Azienda - abbiamo adottato e stiamo adottando, in Val di Cornia come negli altri territori, tutte le misure possibili per superare le criticità, che fisiologicamente sono maggiori negli ospedali più periferici. Negli ultimi mesi i nostri sforzi, insieme a quelli della Regione Toscana, si sono concentrati soprattutto sul Pronto soccorso, con una serie di provvedimenti straordinari per il rafforzamento del personale in servizio nelle strutture di emergenza urgenza, ma abbiamo lavorato anche per altre specialità (ortopedia, ginecologia, radiologia, urologia etc) i cui professionisti si reperiscono con difficoltà. In particolare per gli ortopedici, come i sindacati dovrebbero ben sapere, è stato fatto il possibile per reperire professionisti che consentissero di coprire tutti i turni. Come già evidenziato, all’Isola d’Elba, grazie alla disponibilità del personale e ad alcune misure straordinarie, è stata garantita la presenza degli ortopedici necessari per l’estate, mentre per Piombino l’Azienda sta cercando di garantire un’adeguata copertura, anche nella prospettiva di rilancio dell’ospedale: è stato bandito il concorso per primario ortopedico; è stato reperito personale medico volontario che sta lavorando in reparto od effettua prestazioni aggiuntive; per le richieste di mobilità interna si sta dando priorità al presidio di Cecina – Piombino; sono stati pubblicati vari avvisi per turni di specialistica ambulatoriale, con l’obiettivo di integrare l’attività ortopedica in Val di Cornia; in più è stata richiesta la disponibilità di medici alla Azienda Toscana Centro, all’Aoup e alla Croce Rossa con l’obiettivo di attivare apposite convenzioni".
Per il rilancio dell’ospedale di Piombino l’Asl ricorda che la Regione ha deliberato la costituzione di una commissione di cui fanno parte «la nostra Azienda e la Asl Toscana sud est, per potenziare una serie di settori, tra cui anche l’ortopedia, sia con nuove assunzioni che con l’acquisto di attrezzature e tecnologie. Per quanto riguarda, invece, il personale infermieristico, per rispondere alle improvvise esigenze emerse nel corso di questa estate, si è fatto ricorso in via d’urgenza all’inserimento di infermieri con contratti di tipo interinale. Si tratta quindi di una misura straordinaria per dare una risposta immediata ad una problematica contingente».
"Per ciò che concerne il sistema di valutazione del personale – chiude l’Asl – ci siamo dotati di uno strumento innovativo di valutazione individuale in linea sia con le regole nazionali che con la normativa regionale: la valutazione si affida a criteri oggettivi (raggiungimento degli obiettivi individuali) concordati tra i responsabili gestionali e il personale".