Livorno, 19 gennaio 2021 - Dopo l’eco mediatica che ha suscitato la notizia del paziente di 85 anni dimesso dal pronto soccorso di Livorno la sera del 15 gennaio, coperto solo da un pannolone e una maglietta nonostante il freddo polare, ieri è intervenuto il direttore del pronto soccorso, il dottor Alessio Bertini, dopo le verifiche interne su questo increscuoso episodio segnalato dalla figlia dell’ottantenne sulla testata on line ‘L’Osservatore’. L’anziano era arrivato a casa su un’ambulanza della Pubblica Assistenza coperto solo con un giaccone.
"Ho chiamato la figlia del paziente - ci ha riferito il dottor Bertini - per scusarmi e ho avuto da lei la conferma di quanto ho letto sulle varie testate giornalistiche. Dopodiché ho ascoltato il personale che era in servizio il 15 gennaio". Ha proseguito il dottor Bertini.
"A questo punto vorrei fare delle precisazioni: sul piano del trattamento sanitario tutto è stato fatto in maniera ineccepibile e dopo gli accertamenti è stata disposta la dimissione del paziente. Tutto è stato fatto in stretto contatto con la famiglia. Sulla modalità di dimissione bisogna sapere che ogni reparto, incluso il pronto soccorso, ha lenzuola e coperte cippati affinché siano controllati per contenere sprechi e sparizioni e non possono lasciare l’ospedale. Quando è stato dimesso il paziente, per il personale è stato dato per scontato che l’ambulanza avesse in dotazione le coperte per tenerlo al caldo. Deve essere così secondo la convenzione stipulata per il trasporto in ambulanza. La nostra disattenzione ha riguardato il fatto che il paziente poteva essere vestito con i suoi abiti direttamente al pronto soccorso, ma non è stato fatto e di questo ci scusiamo. All’uscita sarebbe stata opportuna una maggiore attenzione sul paziente per cui le cose potevano essere fatte meglio".
Il direttore della Pubblica Assistenza Francesco Cantini a sua volta ci ha fatto sapere: "È stato avviato l’iter per il provvedimento disciplinare nei confronti degli operatori dell’ambulanza impegnati nel servizio di trasporto del 15 gennaio. Si insediera’ la commissione disciplinare. A mio parere ci sono le condizioni per farlo. Sarà valutato perché è stato preso in carico un paziente in quelle condizioni". Ha aggiunto Cantini: "Sulle ambulanze abbiamo biancheria e coperte il cui costo è a carico dell’Associazione. Se l’ambulanza in questione ne fosse stata sprovvista sarà la commissione disciplinare a determinarlo".
Monica Dolciotti