L'incontro con il vescovo Giusti (Foto Novi)
Livorno, 22 dicembre 2022 - "Un Ntaale in solidarietà e condivisione", quello della Diocesi e Fondazione Caritas di Livorno e una mattinata, quella di ieri, ricca di iniziative e tradizioni care alla comunità livornese: dalla celebrazione della Santa Messa pre-natalizia, al saluto del Vescovo alle autorità cittadine, fino al pranzo di Natale nella splendida cornice del Chiostro del Vescovado.
In ordine. Monsignor Simone Giusti, Vescovo di Livorno, ha celebrato la Santa Messa nella Chiesa di Sant’Andrea. Una messa ricca di messaggi forti e potenti: "Dio è amore, non siamo soli. Siamo amati", ha detto il Vescovo. Un messaggio universla d’amore da un lato, e un invito dall’altro alla "preghiera per ciò che ci preme maggiormente a ognuno di noi".
Come ogni anno poi, il vescovo Giusti si è speso come abitudine ormai nell’incontro con stampa e autorità cittadine. Un incontro che si è tenuto nella Sala Fagioli, al Vescovado di via del Seminario.
Hanno portato il loro messaggio d’auguri natalizi al Vescovo i vertici istituzionali e delle forze armate della città: il primo cittadino Luca Salvetti per il Comune, il prefetto Paolo D’Attilio, il questore Roberto Massucci, il comandante provonciale dei carabinieri colonnello Piercarmine Sante Sica, la comandante della polizia municipale Annalisa Maritan, il capitano della guardia di finanza Antonio Stabile e Cosimo Pasanisi per la Direzione Marittima.
Presenti all’incontro con le massime autorità cittadine anche i vertici della Fondazione Caritas di Livorno, il direttore Guido De Nicolais e il presidente Don Luciano Cantini, convalescente e reduce quest’ultimo da un "delicatoe recente intervento chirurgico per tentare di risolvere problemi alla cervicale".
I due hanno colto l’occasione per far ripercorrere ai presenti tuttie le attività svolte ed effettuate per e a servizio della comunità da parte della Fondazione Caritas nel corso del 2022, come "l’attività di raccolta farmaci messa in piedi con la collaborazione, prima con Farmacia Farneti, poi con l’Usl locale per la giornata dedicata all’ostetricia, per passare poi al convegno su “povertà e economia globalizzata“ messo in pedi con l’Università di Pisa".
"Sull’emergenza Ucraina - ha spiegato Don Luciano - la Fondazione ha fatto la sua parte con campagne di raccolta fondi e donazioni, impegnandosi molto per mantenere contatti diretti con le Caritas sparse nelle zone di guerra".
Grande attenzione anche per il mondo della scuola, dove la Caritas "cerca di farsi conoscere offrendo un servizio doposcuola come aiuto allo studio e la possibilità per i ragazzi che hanno subito una sospensione scolastica, di trascorrerla insieme alla fondazione, spendendosi in attività di volontariato".
Chiusura finale dell’incontro per il Vescovo, che ha colto l’occasione per informare i presenti circa lo stato di avanzamento dei lavori delll’Emporio Solidale di via Lapira, ovvero il piccolo supermercato pensato per chi "non ha niente o lotta per arrivare a fine mese", dove fare la spesa con una apposita tessera. Bene, "sembrerebbe che "l’emporio sarà inaugurato, salvo imprevisti, per Pasqua dell’anno prossimo", ha concluso Monsignor Simone Giusti, prima di invitare gi ospiti al pranzo organizzato nel Chiostro del Vescovado.