
Alcuni dei controlli della polizia nelle zone più soggette a movida e notti brave dove protestano i residenti
Livorno, 15 aprile 2025 – A Palazzo del Governo ieri una delegazione di residenti di via Roma, via Marradi e via Cambini ha incontrato, come previsto, il prefetto Giancarlo Dionisi, il questore Giuseppina Stellino, l’assessore al commercio Rocco Garufo, il security city Manager del Comune Giampaolo Dotto. La riunione chiesta dai cittadini è stata convocata per discutere della situazione di disagio e invivibilità legata alla movida tra via Cambini, via Roma e via Roma, dove ci contra un elevato numero di locali per l’happy hour. La delegazione dei residenti ha illustrato le loro problematiche e hanno messo a disposizione del Prefetto e delle altre autorità riunite al tavolo, un dossier con foto, filmati e resoconto su quello che accade nei ’bollenti’ fine settimana nel ’triangolo d’oro’ della mala movida.
L’assessore al commercio ha illustrato il testo del protocollo di intesa, per gestire la movida e stabilire regole ferre per prevenire eccessi, stabilire orari più regolari di apertura e chiusura e diffusione della musica e maggiore cura del decoro urbano.
Prefetto e questore a loro volta hanno spiegato che non è loro competenza intervenire sul protocollo di intesa che sta predisponendo il Comune. Hanno quindi sottolineato che “il Comune ha gli strumenti per intervenire sulle attività di somministrazione nella zona della movida oggetto del protocollo, specie in materia di rilascio delle licenze e gestione degli orari”. Invece Prefettura e Questura “interverranno quando si manifesteranno problemi di ordine pubblico. – hanno specificato Prefetto e Questore – Qualora la situazione dovesse diventare più critica, anche in relazione all’afflusso di avventori dei locali e impatto della loro presenza, la questione diventerebbe una problematica di ordine pubblico per la quale scatterebbe l’intervento delle forze dell’ordine, con chiusura di via Cambini e dintorni, sanzioni e controllo massivo delle aree”. Ma per non arrivare a tutto ciò, Prefettura e Questura hanno invitato l’Amministrazione Comunale “a prendere provvedimenti che servano a prevenire questo stato di cose”.
Il Comune ha messo sul tavolo il Protocollo sulla movida, che coinvolge residenti, esercenti e associazioni di categoria. I residenti hanno auspicato “la firma del protocollo sulla movida prima del week end di Pasqua nel quale – è il loro timore – crediamo che la situazione rischi di essere ancora più fuori controllo”.