Uno dei motociclisti fermati e sanzionati dai forestali ieri mattina su un sentiero proibito
Livorno, 7 aprile 2019 - E' andata male ieri mattina a un gruppo di appassioni di motociclismo fuori strada impegnati in una escursione nel bosco vicino via dell’Uliveta. Sono finiti nella rete dei carabinieri forestali che hanno organizzato una vera e propria ‘battuta di caccia’ agli enduristi, così detti, che amano percorrere i sentieri sulle colline livornesi, consapevoli che così facendo violano le norme che interdicono queste zone alle moto da cross.
"Dopo numerose segnalazioni di escursionisti e residenti, – racconta il comandante provinciale dei carabinieri forestali Stefano Vagniluca – abbiamo organizzato un servizio mirato, con personale arrivato da tutte le stazioni della forestale, incluse quelle di Venturina e Cecina, per un totale di quindici militari. Questa mattina così (ieri, ndr) intorno alle 8, ci siamo appostati lungo i sentieri che ci erano stati indicati e in punti strategici per tenere sotto occhio le eventuali vie di fuga. È bastato aspettare poco: ad un certo punto sono arrivati i motociclisti. Li abbiamo così intercettati, erano in tutto sei, li abbiamo identificati e sanzionati per l’infrazione amministrativa che hanno commesso, che potrà costare loro fino a un massimo di 516 euro".
L’operazione di ieri mattina, è stata preceduta da un lavoro di "intelligence – sottolinea il comandante Vagniluca – e sopralluoghi mirati, dopo avere dislocato le pattuglie in punti ben definiti".
Il Gruppo carabinieri forestali è dunque impegnato in questi servizi mirati per contrastare la circolazione di mezzi fuoristrada in ambiti non consentiti. Utilizzando elementi raccolti nell’attività di perlustrazione e facendo tesoro di numerose segnalazioni arrivate dai cittadini, sono state dislocate alcune pattuglie in punti noti per il passaggio di motociclisti che, in modo spregiudicato, attraversano le aree boscate su tracciati vietati a questa pratica.
In questomodo sono stati individuati e sanzionati sei motociclisti, tutti residenti i zona, che percorrevano i sentieri delle colline livornesi. La circolazione fuoristrada con mezzi motorizzati su tali percorsi, inclusi peraltro nella rete escursionistica delle Colline Livornesi, è vietata in base alla Legge della Regionale Toscana del 27 giugno 1994 (successivamente modificata) e comporta una sanzione amministrativa che arriva fino a 516 euro per illecito amministrativo. Sono numerosi gli appassionati di pratica sportiva all’aria aperta, svolta su sterrati che attraversano le colline livornesi, molto battuti però anche dagli escursionisti a piedi per i trekking.