Livorno, 30 ottobre 2023 – Tre allerta arancio per maltempo in due settimane. Un record, con le scuole chiuse per ordine del sindaco Luca Salvetti. Grazie ai santi in Paradiso, come si suol dire, in due delle tre allerta arancione non è successo nulla di serio. Fa eccezione il caso della tromba d’aria che ha provocato danni in Banditella, colpendo anche la scuola, alle prime ore del mattino il 19 ottobre.
Il Centro funzionale meteo della Protezione civile regionale aveva emesso per la giornata di lunedì 30 ottobre un bollettino meteo con allerta arancione per rischio per possibili forti temporali con rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore per Livorno e isola di Gorgona, ma alla fine la giornata è trascorsa senza sfracelli meteo. Già domenica, tra professori e genitori irritati per i continui provvedimenti di chiusura delle scuole, sono fioccate critiche sul sindaco, colpevole a loro parere di gridare invano "al lupo al lupo".
Così il sindaco è intervenuto per dire la sua: "La Regione e il Lamma hanno diramato una allerta arancione. Questo Comune come altri in Toscana, ha preso le decisioni conseguenti anche in base al piano di protezione civile, ovvero chiudere le scuole, i parchi e i cimiteri. Questa mattina (ieri, ndr) c’era il sole a Livorno, e sono particolarmente felice e contento. Qualche mio collaboratore si è stupito della mia gioia, mentre sui social, o per strada (per fortuna pochi) qualcuno mi ha detto che la scelta presa non è concepibile. Ebbene sono felice perché la mia città non ha subito, al momento (ieri sera, ndr), danni a cose o persone".
Salvetti ha aggiunto: "Potremmo poi parlare di come riorganizzare tutto il quadro regionale delle previsioni, specie in rapporto alla scuola e al diritto allo studio, ed è una cosa che noi vogliamo fare e farem. Intanto sono soddisfatto che la mia città sia stata solo lambita da questa perturbazione pericolosa, perché se dovesse arrivare il momento in cui per dire avevo ragione, ho fatto bene a prendere determinate decisioni, dovessi sperare che la mia città subisca danni a cose e persone, vorrebbe dire che è arrivato il momento in cui essere sindaco non fa più per me".
Intanto proprio Salvetti, che per oggi con allerta meteo gialla ha confermato la riapertura delle scuole, ha deciso di incontrarere martedì 7 novembre nella sala del consiglio comunale alla 18 una delegazione di famiglie, che hanno sollevato obiezioni sulla sua decisione di chiudere le scuole con allerta maltempo arancione, per la quale non è automatico farlo. Tale provvedimento rientra infatti nella discrezionalità del sindaco stesso. Perciò non tutti i primi cittadini toscani in allerta arancio hanno chiuso le scuole ieri.
di Monica Dolciotti