REDAZIONE CRONACA

Maltrattamenti e atti persecutori contro la ex, arrestato 30enne

Dopo l’ennesima violenza la donna è andata al pronto soccorso. I carabinieri si sono messi sulle tracce dell’uomo che è stato individuato e portato in carcere

L'intervento dei carabinieri (Foto di repertorio)

Livorno, 14 luglio 2024 – Maltrattamenti e atti persecutori nei confronti dell’ex convivente, sono queste le accuse per le quali è stato arrestato a Livorno un trentenne di origine nordafricana. Le indagini dei carabinieri della Stazione di Ardenza hanno evidenziato una serie di condotte violente e aggressive tenute dall’uomo nei confronti della vittima, una giovane donna del posto. Addirittura l’uomo avrebbe aggredito la ex anche incontrandola casualmente per strada.

I contrasti, le aggressioni, le minacce, lui la privava anche del cellulare. Dopo l’ennesimo abuso la donna, tornata in possesso del telefono, si è recata al pronto soccorso per le cure del caso e ha raccontato la sua condizione anche ai militari che si sono immediatamente attivati sulle tracce dell’uomo sospettato.

Ricostruita la vicenda i carabinieri si sono messi sulle tracce del sospettato già pregiudicato anche per reati in materia di stupefacenti, e senza stabile dimora sul territorio. Hanno emesso a suo carico un provvedimento cautelare restrittivo in carcere. A eseguirlo gli stessi autori delle indagini i carabinieri del Comando Stazione di Ardenza, che dopo averlo bloccato, terminate le formalità di rito connesse con l’arresto lo hanno tradotto nel carcere delle Sughere di Livorno.