Livorno, 30 ottobre 2018 - Livorno e la provincia contano i danni della tremenda ondata di maltempo che ha investito le coste toscane nella giornata di lunedì 29 ottobre. I danni principali si registrano a Rosignano, Piombino e Elba. Si è attivata la colonna mobile regionale della Protezione Civile per assistere i vigili del fuoco nei soccorsi nelle zone maggiormente colpite. Problemi all'agricoltura. "Molti contadini sono in ginocchio", dicono le organizzazioni di categoria facendo una stima dei danni. "Al momento - spiega Paolo Rossi, direttore di Confagricoltura Livorno - non c'è una produzione particolarmente a rischio se non quella olivicola. Qui la situazione è più delicata perché eravamo nel pieno della raccolta e stimiamo che ci fosse ancora un 40% di olive sugli alberi che dovevano essere raccolte".
All'isola d'Elba sono pesanti i danni del maltempo, soprattutto ai porti turistici di Marina di Campo e Porto Azzurro. A Marina di Campo la mareggiata ha distrutto per 30 metri parte della diga foranea e si registra un cedimento di circa 30 centimetri del molo grande. In tutta l'Elba, ma anche all'isola di Capraia ci sono problemi diffusi lungo gli arenili e in genere per tutta le linea di costa, con danni a spiagge, stabilimenti e infrastrutture. Hanno operato in tutta la provincia 75 uomini dei vigili del fuoco.