
Maxi affollamenti nell’ultimo fine settimana in via Cambini. I residenti protestano per il caos originato dalla movida
Livorno, 22 aprile 2025 – Il week end nel ’triangolo d’oro’ della movida (via Cambini, via Roma e via Marradi) è andato secondo copione: maxi assembramento con centinaia e centinaia di avventori, musica a tutto volume, cori da stadio molesti in strada che hanno tenuto svegli i residenti, che hanno documentato tutto, specie dalla mezzanotte in poi.
Tutto questo perché “non è stato firmato prima del fine settimana di Pasqua il protocollo d’intesa illustrato nei dettagli dall’assessore al commercio del Comune Rocco Garufo, all’incontro in Prefettura alla presenza del Prefetto Giancarlo Dionisi e del Questore Giusi Stellino e una delegazione di noi residenti, – fanno il punto i cittadini – assenti però gli esercenti perché nessuno li aveva invitati”.
Gli esercenti sono stati convocati dopo in Comune, alla presenza dell’assessore al Commercio Rocco Garufo e del Security City Manager Giampaolo Dotto “per sensibilizzarli ad una gestione non impattante delle loro attività e ad un orario di chiusura congruo in questo lungo fine settimana di festa, – aveva annunciato l’amministrazione comunale – in attesa dell’ufficializzazione dell’accordo, che fisserà all’una e trenta la chiusura dei locali di via Cambini”.
Visto come sono andate le cose tra venerdì e domenica, i residenti sono sul piede di guerra.
Hanno deciso di non firmare il prossimo 28 aprile il protocollo sulla movida. Lo hanno già scritto all’assessore Rocco Garufo, al sindaco Luca Salvetti, agli Uffici Comunali competenti e a Giampaolo Dotto.
Al Prefetto e al Questore arriveranno foto e filmati sulla situazione nel week end di Pasqua.
Sarà chiesta poi la relazione tecnica dei vigili del fuoco sulla sicurezza in via Cambini in caso di incidenti e rischi per la pubblica incolumità. “Per limite di legge in via Cambini ci possono stare solo 2 persone a mq. Dai filmati e dalle foto in nostro possesso questo limite parrebbe abbondantemente superato con tutti i pericoli che questo comporta” riferiscono i residenti, che nella lettera inviata all’amministrazione comunale scrivono “come ogni fine settimana da mesi a questa parte, non è servito a niente chiamare le forze dell’ordine” e “nonostante le rassicurazioni del Comune, abbiamo assistito al solito week end delirante, con musica da discoteca in pieno centro, cori da stadio fino a tarda notte, occupazione di via Roma con macchine in doppia fila e davanti ai passi carrabili e non è stata garantita la sicurezza pubblica”.